Margherita di Savoia, si schianta a folle velocità contro un’auto in sosta e poi aggredisce i Carabinieri
Alle prime ore del mattino nel centro di Margherita di Savoia un trentatrenne del posto si è schiantato a 120 km/h contro un’autovettura in sosta.
L’AGGRESSIONE. Giunta sul posto una pattuglia di Carabinieri della locale Stazione, coordinata dalla Compagnia di Cerignola, per prestargli assistenza e per i rilievi del caso, è stata aggredita in malo modo dall’uomo. Lo stesso, sprovvisto di patente perché sospesa, e di assicurazione, nonostante le ferite riportate, per cui necessitava di un ricovero presso il reparto di ortopedia dell’ospedale di Barletta, invece di farsi aiutare dai militari, preso dai fumi dell’alcol e degli stupefacenti, prima ha minacciato e offeso i militati e poi si è avventato contro gli stessi, venendo immediatamente bloccato e dichiarato in stato di arresto.
L’INCIDENTE. Lo schianto, ripreso dai sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi pubblici, ha lasciato a bocca aperta i militari: il filmato mostra chiaramente la velocità folle a cui l’uomo, in una strada centralissima della cittadina, viaggiava, rischiando seriamente di investire qualcuno, cosa che, fortunatamente non è accaduta.
DENUNCIATO. L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari presso l’ospedale di Barletta per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, è stato anche deferito in stato di libertà per guida sotto l’effetto di stupefacenti e sostanza alcoliche.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.