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Multato dal Comune di Foggia per aver oscurato manifesti fascisti, Nobile: “Eccesso di zelo che vuole punire l’idea”

Sono giunti attestati di solidarietà e contributi economici

È stato multato dalla polizia municipale del Comune di Foggia per aver oscurato la lapide dedicata a Gaetano Postiglione nei pressi di Palazzo di Città. Mario Nobile dovrà pagare 50 euro oltre le spese di notifica per il suo gesto politico ad alta valenza simbolica. Lo scorso 25 aprile, in occasione della Festa di Liberazione, gli attivisti di Sinistra Italiana coprirono con del nastro rosso anche i cartelli di Via Gentile, Via Almirante e Via Postiglione per manifestare il proprio dissenso all’intitolazione in onore di personaggi che sono stati protagonisti del fascismo.

LO STRANO ZELO. La multa, a stretto rigore di legge, non fa una piega ma Mario Nobile ne dà una lettura più ampia: “L’eccesso di zelo con cui il Comune di Foggia si è affrettato a elevare questa sanzione, in controtendenza a quanto avviene per la repressione di fatti socialmente più gravi, mi fa pensare che probabilmente si è voluta punire l’idea dell’antifascismo. Non finiremo mai di contestare l’esistenza di una storia non adeguatamente superata in Italia.”.

L’ANTIFASCISMO. Dopo la multa sono giunti numerosi attestati di solidarietà da parte dei cittadini (“anche se mi spiace non siano arrivati da associazioni antifasciste”) ma anche contributi economici. “Fanno piacere al di là dell’importo” rivela Nobile. “Pagheremo la multa ‘insieme’ ma proprio per questo continueremo a chiedere al Comune di Foggia di rimuovere le intitolazioni a Postiglione, Almirante e Gentile, che infangano Foggia e la memoria di migliaia di persone uccise direttamente e non dal regime, e vietare l'occupazione di suolo pubblico, nella vana attesa che il Governo Draghi rispetti finalmente l'impegno di sciogliere per legge le organizzazioni neofasciste. Molte persone affermano impunemente che è giusto conservare monumenti al fascismo perché fa parte della storia di Foggia e dell’Italia. È vero che lo è, non è certo necessario insignire i personaggi che ne sono stati protagonisti”.

L’IMPEGNO. A chi, invece, ha criticato la vicenda parlando di “questioni secondarie rispetto a problemi più gravi” Mario Nobile risponde così: “Sinistra Italiana è da sempre a lavoro per affrontare tutte le problematiche: da quella del caporalato a quella del lavoro, in particolare nel comparto industriale. Siamo attenti all’urbanistica e più di recente mi piace segnalare il tentativo riuscito di intraprendere un rapporto con l’Ente commissariale e di far rompere il silenzio serbato nei confronti dei cittadini. Tutte attività che fanno parte di quotidiane battaglie per una Foggia diversa”.

di Michele Gramazio


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