Mattinata, attirato in una trappola sul retro di un bar e accoltellato: due fratelli arrestati per tentato omicidio
Sono stati sottoposti a fermo di indiziato dai Carabinieri della locale stazione, due fratelli di Mattinata, Marco e Michele Vaira, accusati di tentato omicidio per aver accoltellato un ragazzo 26enne.
IL FATTO. L'agguato è avvenuto nella notte del 4 ottobre all'esterno di un bar in pieno centro storico nel paese garganico. Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, che nelle indagini sono stati aiutati dalle immagini delle videocamere di sorveglianza, Michele Vaira ha convinto con l'inganno la vittima ad uscire dal bar e a seguirlo all'esterno in un angolo isolato. Qui ad aspettarlo c'era il fratello complice che ha accoltellato alle spalle il 26enne con un coltello a serramanico. Il giovane, nonostante fosse ferito nella zona lombare, è riuscito a fuggire e a rifugiarsi nuovamente nel bar dove è giunto il personale sanitario del 118 per prestargli le prime cure.
L'ARRESTO. Ricostruita la dinamica dell'accaduto nell'immediatezza del fatto, i Carabinieri si sono messi alla ricerca dei due fratelli, datisi alla fuga, sorprendendoli presso l’abitazione. Dalle successive indagini è emerso che, dopo l'accoltellamento, i due fratelli hanno infierito sul ferito aggredendolo fisicamente e, inoltre, uno dei due si è recato all'interno del bar per minacciare i presenti di non riferire nulla di quanto visto. In considerazione della gravità dei fatti, dei gravi indizi di colpevolezza raccolti e valutato il fondato pericolo di fuga, i fratelli Vaira sono stati tradotti presso il carcere di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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