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IL CONTESTO URBANO. Piazza Piano Della Croce - evidenzia una nota di Palazzo di Città - è infatti parte di un contesto urbano caratterizzato da edilizia di tipo intensivo, alternata ad edifici singoli sorti tra il diciottesimo e diciannovesimo secolo: il casuale e disordinato accostamento tra le varie tipologie edilizie esistenti e l’assenza di una definizione congruente degli spazi aperti lasciati a parcheggio fanno emergere elementi di degrado con ricadute negative sulla qualità urbana. La giunta nell’ultima seduta ha approvato le relative delibere, su proposta degli assessori Davide Emanuele e Giuseppe Galasso: l’obiettivo dell’amministrazione è il recupero e la valorizzazione della memoria storica dei luoghi, primo crocevia dei Regi Tratturi della transumanza e successivamente luoghi simbolo e aree della principale attività economica della città, agricola e cerealicola, che ospitava le fosse granarie –sorta di silos interrati che avevano la funzione di immagazzinamento dei cereali.
L'ACCORDO. Le spese inerenti l’Accordo Quadro sono a carico del Politecnico di Bari, che fornirà un adeguato supporto all’indagine, studio, analisi e definizione di strategie nel perimetro di attività indicate, e collaborerà con il Comune per studi e ricerche (che possono concretizzarsi nell’attribuzione di tesi di laurea e borse di studio), per il lancio di iniziative di sperimentazione e casi pilota, e per consulenze tecnico-scientifiche incentrate su temi specifici, e garantirà la partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali ed internazionali.
IL COMMENTO. “Una importante e prestigiosa partnership con un ateneo prestigioso - sottolinea l’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici-Rigenerazione Urbana, Giuseppe Galasso - che garantirà all’amministrazione un supporto scientifico nella realizzazione di interventi di riqualificazione urbana destinati a incidere in maniera significativa su molteplici aspetti identitari della nostra comunità. Piazza Piano della Croce - prosegue - è uno dei luoghi simbolo della città, e restituirla al decoro, alla sua bellezza e alla sua natura è l’indicazione chiara del percorso che vogliamo intraprendere, perché non può esserci futuro senza un’adeguata valorizzazione del nostro passato”.
Memoria storica e valorizzazione del territorio, accordo Comune - Politecnico Bari: si parte dal "Piano delle Fosse"
Il Comune di Foggia e il Politecnico di Bari hanno sottoscritto un Accordo Quadro finalizzato a promuovere attività di studio e ricerca sulla valorizzazione del tessuto urbano storico e di edifici di interesse culturale e sulla coesione urbana della città. Attività che saranno di volta in volta definite mediante la stipula di appositi accordi attuativi, come quello per l’intervento di recupero della memoria storica e valorizzazione del patrimonio culturale dell’area di piazza Piano della Croce, anticamente Piano delle Fosse, e delle aree limitrofe.
IL CONTESTO URBANO. Piazza Piano Della Croce - evidenzia una nota di Palazzo di Città - è infatti parte di un contesto urbano caratterizzato da edilizia di tipo intensivo, alternata ad edifici singoli sorti tra il diciottesimo e diciannovesimo secolo: il casuale e disordinato accostamento tra le varie tipologie edilizie esistenti e l’assenza di una definizione congruente degli spazi aperti lasciati a parcheggio fanno emergere elementi di degrado con ricadute negative sulla qualità urbana. La giunta nell’ultima seduta ha approvato le relative delibere, su proposta degli assessori Davide Emanuele e Giuseppe Galasso: l’obiettivo dell’amministrazione è il recupero e la valorizzazione della memoria storica dei luoghi, primo crocevia dei Regi Tratturi della transumanza e successivamente luoghi simbolo e aree della principale attività economica della città, agricola e cerealicola, che ospitava le fosse granarie –sorta di silos interrati che avevano la funzione di immagazzinamento dei cereali.
L'ACCORDO. Le spese inerenti l’Accordo Quadro sono a carico del Politecnico di Bari, che fornirà un adeguato supporto all’indagine, studio, analisi e definizione di strategie nel perimetro di attività indicate, e collaborerà con il Comune per studi e ricerche (che possono concretizzarsi nell’attribuzione di tesi di laurea e borse di studio), per il lancio di iniziative di sperimentazione e casi pilota, e per consulenze tecnico-scientifiche incentrate su temi specifici, e garantirà la partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali ed internazionali.
IL COMMENTO. “Una importante e prestigiosa partnership con un ateneo prestigioso - sottolinea l’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici-Rigenerazione Urbana, Giuseppe Galasso - che garantirà all’amministrazione un supporto scientifico nella realizzazione di interventi di riqualificazione urbana destinati a incidere in maniera significativa su molteplici aspetti identitari della nostra comunità. Piazza Piano della Croce - prosegue - è uno dei luoghi simbolo della città, e restituirla al decoro, alla sua bellezza e alla sua natura è l’indicazione chiara del percorso che vogliamo intraprendere, perché non può esserci futuro senza un’adeguata valorizzazione del nostro passato”.
di Redazione
COMMENTI
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Aldo Posa23/09/2024 ore 22:38:15
Speriamo sia il primo passo verso una riqualificazione urbanistica di cui la nostra amata Foggia necessita. Ci sarebbero tanti luoghi che andrebbero valorizzati. Peccato non ci sia uno sportello telematico ove inoltrare consigli e spunti su ogni immobile della nostra citta
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