Il mercoledì era andato a comprare la carne. Il venerdì è tornato per rapinarlo. A Cerignola, gli agenti del Commissariato di Polizia, diretti dal Vice Questore Aggiunto Colasuonno Loreta, hanno arrestato un 35enne pluripregiudicato, Pasquale Vannulli.
LA VICENDA. Erano le 7.20 di ieri mattina quando si è consumata la rapina presso la macelleria di via Tenente Paolillo, traversa di corso Garibaldi. Un uomo di corporatura robusta, con una folta barba scura aveva impedito all’esercente di chiudere la porta d’ingresso, dopo che questi era andato a gettare l’immondizia, spingendola dall’esterno.
IL PERICOLO. Il macellaio ha cercato di tirare l’uomo all’interno del negozio, ad un certo punto è nata una colluttazione e il macellaio ha cercato di chiedere aiuto gridando, mentre il rapinatore cercava di estrarre il portafogli che la vittima aveva nella tasca del pantalone.
IL PUGNO. Il rapinatore, non riuscendo a rubare il portafogli, ha sferrato un pugno colpendo la vittima tra l’orecchio e lo zigomo sinistro. A quel punto ha approfittato dello stordimento della vittima per impossessarsi del portafogli, contenente la somma di 250 euro e documenti vari, per poi fuggire. Il negoziante non si è arreso ha seguito l’uomo, vedendolo salire a bordo di una Lancia Y vecchio tipo, di colore grigio chiaro, e fuggire in senso contrario di marcia su corso Garibaldi.
L'IDENTIFICAZIONE. La descrizione fornita dalla vittima ha consentito agli agenti di individuare il rapinatore in Pasquale Vannulli, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, sia per la descrizione fisica che per l’autovettura, identica a quella della madre. Tra l’altro, la vittima aveva avuto modo di guardare bene Vannulli anche la sera di mercoledì scorso, quando il rapinatore si era recato ad acquistare carne nella macelleria: già in quella occasione, il denunciante aveva avuto timore di subire una rapina tant’è che, all’atto dell’allontanamento di Vannulli dall’esercizio commerciale, il macellaio si era posto dietro la porta di ingresso del negozio per verificare in compagnia di chi fosse, allontanandosi a bordo della medesima autovettura utilizzata ieri mattina.
L’ARRESTO. L’uomo è stato rintracciato in viale Levante alle 9.45, tentando invano di fuggire. Aveva nel suo portafogli i 250 euro rubati.