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E' un Foggia formato trasferta: Mazzocco ed Emmausso stendono il Messina 3-0

Un Foggia compatto e concreto espugna Messina e conquista tre punti pesanti in ottica classifica. Merito di un Mazzocco in giornata super, autore di una doppietta, e di Emmausso che hanno consentito di superare i siciliani al Franco Scoglio per 3-0. Ma è tutto il Foggia che ha fatto un passo in avanti in fase di gioco e tenuta atletica rispetto alla gara vista contro il Crotone.

FORMAZIONI. Zauri conferma Perina tra i pali, davanti a lui Salines, Parodi, Camigliano e la novità Vezzoni; in mezzo al campo agiscono Tascone, Mazzocco e Gargiulo mentre in avanti operano Orlando, Murano e Millico. 3-4-1-2 per il Messina di Modica con l’ex Cerignola Krapikas tra i pali, linea difensiva composta da Manetta, Marino e Rizzo; in mediana operano Lia, Frisenna, l’x rossonero Garofalo e Ortisi con Petrucci ad ispirare le due punte Anatriello e Petrungaro.

MAZZOCCO-GOL. E’ il Foggia a tenere il pallino del gioco in mano ma è il Messina a farsi vedere più spesso in area. Prima ci prova Petrungaro dalla distanza, poi al 15’ è Frisenna che spaventa Perina con una bella conclusione, sempre dalla distanza. Gli uomini di Zauri sono invece più macchinosi in attacco ma alla prima chance passano: Mazzocco prende palla sulla trequarti e fa partire un sinistro non impossibile che Krapikas non trattiene per l’1-0 rossonero. A complicare i piani ci si mette però Murano, che si infortuna al 29’ e deve lasciare il posto a Emmausso (applaudito dai pochi presenti al Franco Scoglio in quanto ex del match). Il Foggia non si scompone e al 30’ Krapikas si riscatta e toglie dalla porta un colpo di testa ravvicinato di Mazzocco. Il Messina ha un sussulto poco dopo su palla persa da Gargiulo, che permette il contropiede siciliano con Petrungaro che ha la palla buona sul sinistro e trova un super Perina a respingere, e il portiere rossonero si ripete subito dopo sul tiro al volo di Petrucci. Il Messina alza il baricentro e stringe il Foggia nella sua metà campo, costringendolo a giocare di rimessa. Ma Perina non corre altri pericoli e il vantaggio rossonero regge alla fine del primo tempo.

IL RADDOPPIO. Nella ripresa, il Messina si gioca subito la carta Morleo per Rizzo. Il Foggia sembra farsi schiacciare meno e spinge soprattutto sulle fasce con Vezzoni che appare più coraggioso del primo tempo. Al 50’ Gargiulo, il migliore dei suoi, fa il Millico in area e sfiora il palo dopo una bella incursione. Poco dopo, è il Millico “vero” a provare dalla distanza ma calcia alto. I rossoneri insistono e al 54’ ancora Millico, stavolta in veste di assist-man, serve una palla perfetta in area a Tascone che calcia a botta sicura ma Krapikas è bravo a respingere e tiene il Messina ancora in partita. Modica si gioca le carte Re e Di Palma e i suoi uomini al 60’ hanno la grande chance del pari con Anatriello che riceve su calcio piazzato da Petrungaro ma a due passi da Perina manda alto incredibilmente. I siciliani tornano a spingere e Zauri fa rifiatare Camigliano e Orlando inserendo Ercolani e Zunno. I cambi sortiscono subito effetto: al 66’ proprio Zunno se ne va sulla destra dopo un errore di Krapikas nel rinvio, assist al bacio per Mazzocco che deve solo spingerla dentro per il 2-0 del Foggia. Modica getta nella mischia anche Luciani e Cominetti ma il Messina appare spento e poco convinto. Zauri concede spazio a Da Riva per Tascone e Silvestro per Millico. Il Foggia ha anche la possibilità del 3-0 in contropiede all’87’ ma Emmausso decide di voler fare tutto da solo e spreca tirando addosso a Krapikas. L’ex Messina si fa perdonare nel recupero: riceve palla dalla destra e di sinistro infila il portiere avversario per il 3-0. Il Messina ha un sussulto con Re che costringe Perina a un bell’intervento in corner. Ma i siciliani non ne hanno più e i fischi del Franco Scoglio certificano la resa: finisce con il Foggia che torna alla vittoria e si regala una settimana di fiducia in vista del Picerno.

<i>Foto Antonellis - Calcio Foggia 1920

di Saracino Nicola


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