C’è anche l’attore foggiano Michele De Virgilio nella fiction Il Patriarca, che debutterà in prima serata stasera su canale 5. La serie, di e con Claudio Amendola, è stata girata nel sud di Bari ed è ambientata a Levante, una città immaginaria della Puglia dove De Virgilio interpreta Ferro, il braccio destro e amico fedele dell’imprenditore Nemo, interpretato da Amendola con una intrigata saga familiare.
LA STORIA. Il Patriarca racconta la storia di un carismatico imprenditore, Nemo Bandera che ha portato la Deep Sea a diventare una delle aziende più importanti della Puglia, grazie alla sua abilità negli affari, ma anche grazie a traffici illeciti che hanno la base nel porto della sua città, Levante. La vita di Nemo viene però improvvisamente sconvolta dalla scoperta di essere malato e dalla consapevolezza che, a breve, non sarà più in grado di portare avanti le sue attività. Solo il fidato Ferro è a conoscenza della malattia, mentre alla moglie Serena (Antonia Liskova) e ai suoi due figli, Nina (Giulia Schiavo) e Carlo (Carmine Buschini), Nemo annuncia solo di volersi ritirare dagli affari e di voler scegliere il suo erede alla guida dell’azienda. Si scatenerà così la guerra per la successione.
IL PERSONAGGIO. “Siamo tutti in fermento per capire come andrà la serie, è stata un’esperienza molto intensa e bella – spiega l’attore foggiano –. Abbiamo iniziato a girare le riprese a fine 2021, quando le restrizioni per la pandemia si erano appena attenuate e avevamo paura che il covid potesse bloccare il lavoro di tutti. Lavorare con Claudio Amendola è stata una esperienza formativa molto interessante perché mentre gira una scena già pensa a quella successiva dando un ritmo al set intenso. Riuscire a portare la propria creatività nel personaggio non è stato semplice, ho dovuto conquistarmi la fiducia di Claudio ma alla fine è stata ripagata in pieno dal suo affetto e dal suo essere così avvolgente e sincero”.
LA FACCIA PULITA. Unico attore pugliese nella serie, De Virgilio ha lavorato sul suo personaggio dandogli una chiara cadenza meridionale, studiando accenti e vocalità proprie di un territorio che va dal sud del Gargano a Bari. “Ferro è l’altra metà della faccia perché mentre Nemo è l’imprenditore che si presenta con la faccia pulita e che tutta la collettività ama, Ferro è il suo ‘Wolf’, che risolve i problemi a modo suo e in maniera decisa. Mi sono divertito a pensare a Ferro come a una specie di samurai pugliese, è stato un bel lavoro che spero vi piacerà”, dice De Virgilio.
SUL PALCO. L’attore è già al lavoro sul prossimo spettacolo teatrale dal titolo Cafoni. La produzione, targata AVL/Teatro della Polvere, racconterà, con uno stile graffiante e ironico, un fatto di cronaca realmente accaduto nelle campagne pugliesi.