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IL PROGETTO. Una voce fuori dal coro è quella di Gennaro Amodeo, promotore del Progetto Moldaunia e del referendum provinciale sul passaggio della Capitanata dalla regione Puglia al Molise, “osteggiato” da Miglio. “Si è mai chiesto il presidente Miglio – si interroga Amodeo - perché la malavita e la delinquenza è cresciuta in provincia di Foggia ed in particolare a San Severo? Lui, in quanto Sindaco di San Severo e Presidente della provincia di Foggia, non ha proprio nulla da rimproverarsi?”, si domanda critico, in una breve nota.
LA PROVA COSTUME. “E non è forse vero – prosegue Amodeo - che, con manifesto pubblico del 1° dicembre 2016, il Movimento Popolare Progetto Moldaunia ne aveva già chiesto le dimissioni per le ‘nefandezze e vigliaccate operate in danno della sua collettività cittadina’ e provinciale ? Purtroppo chi semina vento raccoglie tempesta, lo sciopero della fame – conclude Amodeo - gli servirà, semmai, per la prova costume della prossima estate...”.
Miglio e lo sciopero della fame, l’ira Moldaunia: “Utile solo per la prova costume”
È stato interrotto dopo l’annuncio dell’incontro con il ministro Minniti, fissato per martedì prossimo. Ma lo sciopero della fame del sindaco di San Severo, Francesco Miglio e l’allarme sicurezza in provincia di Foggia continuano a far discutere.
IL PROGETTO. Una voce fuori dal coro è quella di Gennaro Amodeo, promotore del Progetto Moldaunia e del referendum provinciale sul passaggio della Capitanata dalla regione Puglia al Molise, “osteggiato” da Miglio. “Si è mai chiesto il presidente Miglio – si interroga Amodeo - perché la malavita e la delinquenza è cresciuta in provincia di Foggia ed in particolare a San Severo? Lui, in quanto Sindaco di San Severo e Presidente della provincia di Foggia, non ha proprio nulla da rimproverarsi?”, si domanda critico, in una breve nota.
LA PROVA COSTUME. “E non è forse vero – prosegue Amodeo - che, con manifesto pubblico del 1° dicembre 2016, il Movimento Popolare Progetto Moldaunia ne aveva già chiesto le dimissioni per le ‘nefandezze e vigliaccate operate in danno della sua collettività cittadina’ e provinciale ? Purtroppo chi semina vento raccoglie tempesta, lo sciopero della fame – conclude Amodeo - gli servirà, semmai, per la prova costume della prossima estate...”.
di Redazione
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