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Migranti e senzatetto chiedono di intitolare la strada per i poveri 'Via Lassina Coulibaly'

La raccolta firme durante la Giornata Interetnica

Intitolare la residenza anagrafica fittizia dei senzafissadimora della città di Foggia a Lassina Coulibaly. E’ questa la richiesta che parte dalle comunità migranti, dalle associazioni di volontariato e dai senzatetto che, in occasione della nona edizione della 'Giornata Interetnica – Festa dei Popoli' -  chiedono al sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale di Foggia di dedicare la strada produttrice di effetti giuridici a chi in questi anni si è battuto per tutelare i diritti dei più deboli, dei più fragili.
IL MIGRANTE Proprio come Colby, prematuramente scomparso lo scorso 11 marzo, che per più di vent’anni ha messo a disposizione dei cittadini stranieri le sue conoscenze, le sue competenze acquisite su campo. Permesso di soggiorno, lavoro, documenti. I migranti sapevano che a Colby potevano chiedere qualunque informazione, aiuto, necessità, qualunque necessità, perché dopo tanti anni vissuti in Italia e a Foggia, Colby sapeva sempre come muoversi.

LA PETIZIONE Per questo, domenica 25 maggio, nel corso della 'Giornata Interetnica' che si svolgerà nella Villa Comunale di Foggia, sarà possibile sottoscrivere la petizione con cui migranti ed italiani chiedono di sostituire l’attuale nome della residenza fittizia di 'Via della Casa Comunale' in 'Via Lassina Coulybaly'. "Un nome, una via, una strada che racconta una storia, una vita spesa per gli altri, per affermare diritti e dignità, per favorire l’integrazione sociale, per abbattere i muri dell’indifferenza – è scritto nella petizione - . Nelle altre città italiane, dove esistono le cosiddette vie fittizie per i senzatetto, queste 'strade' sono intitolate a poveri, italiani o migranti che si sono impegnati in favore dei più deboli". Quella della petizione, però, è solo una delle tante iniziative in programma per la Festa dei Popoli che saranno comunicate dall’organizzazione nei prossimi giorni.

di Redazione 


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