Migranti-Juniores, l'Acd Foggia calcio mette in rete la solidarietà
Una partita di calcio per creare momenti informali di socialità tra i "foggiani" e i braccianti migranti che vivono nelle campagne di Capitanata. Un modo per superare l'isolamento, condividere la passione per lo sport e, perché no, far emergere talenti calcistici. Questo il senso dell'iniziativa promossa dalla società rossonera del Foggia Calcio, in collaborazione con la rete "Io C Sto", che oggi pomeriggio ha organizzato una gara amichevole fra migranti e la Juniores del tecnico Davide Di Stefano. A sostenere l'iniziativa, dunque, oltre alla società presieduta da Davide Pelusi, ha contribuito tutta la rete che i missionari Scalabriniani in questi anni hanno intrecciato con le varie associazioni che sul territorio, e non, condividono la gioia dell'incontro con il migrante. Per molti dei migranti è stato un ritorno sul campo di calcio dopo molto tempo, anche se la tecnica e la visione di gioco non sono mancate a molti dei giocatori. Alla fine il risultato è stato di 5 a 2 per la squadra africana. Soddisfatti del match i ragazzi migranti, i giovani della Juniores e lo staff del settore giovanile della società rossonera, che anche attraverso queste iniziative punta a scovare nuovi talenti calcistici da impiegare anche nella prima squadra. L'incontro si è svolto presso il campo sportivo del Don Uva in via Lucera sotto una pioggia battente.
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