"Ci minacciano di morte": Castelluccio Valmaggiore, i consiglieri di minoranza si autosospendono
Donato Coppolella, Armando De Santis e Pasquale Panella si sono autosospesi. Con una lettera inviata a prefetto, istituzioni locali e forze dell’ordine, i consiglieri comunali di minoranza di Castelluccio Valmaggiore hanno annunciato che a partire dal prossimo consiglio del 31 luglio, malgrado l’importanza dell’ordine del giorno, non potranno prendere più parte alle riunioni dell’assise comunale.
LE MINACCE. La decisione dolorosa – spiegano i tre - è stata ponderata a seguito delle minacce di morte subite, per le quali è stata sporta formale querela alle autorità competenti, mediante le quali gli scriventi consiglieri sono stati “invitati” a non occuparsi più della cosa pubblica. Questo episodio spregevole, mai accaduto prima d’oggi nella storia castelluccese, “non ci consente di portare avanti l’attività di consigliere comunale con la dovuta serenità”.
CHIUDE LA SEDE. La decisone in oggetto – evidenziano - è temporanea, “ma non potremo riprendere il compito a noi assegnato da centinaia di cittadini Castelluccesi se non sarà fatta prima luce su quanto accaduto. Infine, a partire dalla data odierna, provvederemo anche a chiudere la nostra unica sede di via Santa Maria”.
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