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Minacciano e aggrediscono agricoltore: "Paga il debito o fai una brutta fine"
Tre arresti a Lucera per tentata estorsione
Sono responsabili dei reati di tentata estorsione aggravata e detenzione illegale di arma comune da sparo Michele Lamedica, 56 anni, Domenico Pensato, 45 anni e Sabino Rubino, 31 anni, arrestati dai carabinieri di Lucera.
LA TENTATA ESTORSIONE. L’indagine è stata condotta dai Carabinieri di Casalnuovo Monterotaro e Castelnuovo della Daunia a seguito di un'aggressione avvenuta nell’agosto scorso da un agricoltore del luogo. La vittima era stata raggiunta presso la propria abitazione da due soggetti sconosciuti a bordo di un’autovettura, i quali, dopo essersi avvicinati, gli chiedevano con tono minaccioso di saldare un debito per una fornitura di carburanti che ammontava a circa 45.000 euro, vantato nei suoi confronti da un commerciante di Torremaggiore, successivamente identificato in Rubino.
L’AGGRESSIONE. La vittima, mentre stava provando a spiegare le proprie ragioni, era stata improvvisamente aggredita dai due uomini con calci e pugni, venendo colpito al capo con il calcio di una pistola. I due gli avevano nuovamente intimato, sotto la minaccia dell’arma, di saldare il debito, minacciandolo con conseguenze peggiori per la sua incolumità. Prima di fuggire, i malfattori avevano continuato a minacciare la vittima e avevano esploso un colpo di pistola in aria. Durante l’aggressione la vittima aveva riportato lesioni curate dal personale sanitario.
L’ARRESTO. La denuncia e alcune preziose testimonianze hanno consentito di ricostruire l'intera vicenda e di identificare gli aggressori in Lamedica, Pensato e Rubino, il mandante della spedizione punitiva. Quest’ultimo, nel mese precedente l’aggressione, aveva già mandato gli altri due a riferire alla vittima di pagarlo integralmente e in contanti altrimenti ci sarebbero state gravi conseguenze.
di Redazione
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