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COMPORTAMENTI PERSECUTORI. Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia e condotte dalla Stazione Carabinieri di Cagnano Varano, hanno avuto origine dalla denuncia di una giovane donna, che nel giugno 2021 rappresentava di aver subito i suddetti reati ed essere stata sottoposta dall’ex convivente 47enne a continui comportamenti persecutori, per costringerla a riallacciare la convivenza.
PUBBLICAZIONE FOTO INTIME. In particolare, lo stalker, oltre a perseguitare la vittima con estenuanti pedinamenti, telefonate ed improvvise visite, la minacciava di pubblicare sui social sue foto intime, la diffamava e recandosi sul posto di lavoro dell’interessata, dando in escandescenza, ne danneggiava i mobili. In questi giorni, a seguito delle indagini il 47enne del luogo è stato associato alla Casa Circondariale di Lucera.
Minacciava la ex di pubblicare sui social le foto intime, arrestato per atti persecutori
I Carabinieri della Compagnia di Vico del Gargano hanno dato esecuzione in Cagnano Varano a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Foggia, su proposta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 47enne con gravi precedenti di polizia, resosi responsabile dei reati di atti persecutori, violenza privata, minaccia aggravata, danneggiamento e diffamazione commessi nel periodo aprile - giugno 2021.
COMPORTAMENTI PERSECUTORI. Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia e condotte dalla Stazione Carabinieri di Cagnano Varano, hanno avuto origine dalla denuncia di una giovane donna, che nel giugno 2021 rappresentava di aver subito i suddetti reati ed essere stata sottoposta dall’ex convivente 47enne a continui comportamenti persecutori, per costringerla a riallacciare la convivenza.
PUBBLICAZIONE FOTO INTIME. In particolare, lo stalker, oltre a perseguitare la vittima con estenuanti pedinamenti, telefonate ed improvvise visite, la minacciava di pubblicare sui social sue foto intime, la diffamava e recandosi sul posto di lavoro dell’interessata, dando in escandescenza, ne danneggiava i mobili. In questi giorni, a seguito delle indagini il 47enne del luogo è stato associato alla Casa Circondariale di Lucera.
di Redazione
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