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A Foggia arriva il ministro, migranti e braccianti protestano ma vengono tenuti 'a distanza'

Si mobilita anche la Cisl: 'No a chiusura del Corpo Forestale'

Avevano annunciato una ‘degna accoglienza’ e si sono fatti trovare pronti. Movimenti, attivisti, braccianti, migranti, tutti uniti nella protesta durante l’inaugurazione dell’anno accademico a Foggia, contro il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina che, assieme al governatore regionale Michele Emiliano, terrà a battesimo l’apertura della stagione universitaria. Striscioni, cori e mobilitazione in atto, ma presidio tenuto a distanza dagli agenti presenti nella zona  (LA PROTESTA:  Leggi le motivazioni dello ‘sciopero sociale’

L'ALTRA PROTESTA. A poche centinaia di metri - e avvantaggiati dalle forze dell'ordine, che hanno concesso loro uno spazio più vicino alla facoltà di Economia dove si tiene l'inaugurazione - anche i lavoratori della Cisl, con un volantinaggio contro la chiusura del Corpo Forestale. 

di Redazione 


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