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IL PROGETTO. Lunedì 3 ottobre il Consiglio provinciale sarà esteso all'Assemblea dei sindaci della provincia per un ampio dibattito sul tema, con successiva delibera del Consiglio provinciale. Nella circostanza è stato chiesto e ottenuto anche l'invito per Amodeo a tenere una preliminare illustrazione del progetto Moldaunia (cronistoria delle origini, motivazioni e finalità dello stesso) con successiva possibilità di controbattere gli interventi dei vari sindaci presenti. “Penso che il risultato sia accettabile, e ripaghi la tenacia e perseveranza dell'azione svolta dal Movimento Modaunia – spiega Amodeo -, che non ha mai mollato la presa su Miglio. Alla convocazione ufficiale della seduta consiliare seguirà una successiva nota informativa, con l'auspicio di una massiccia presenza per far pesare la nostra volontà popolare su quella di qualche sindaco ancora riottoso ad accettare l'idea dell'autonomia”.
Moldaunia, l'annuncio del movimento: "Il 3 ottobre Consiglio provinciale sul referendum per staccarsi dalla Puglia"
La soddisfazione di Gennaro Amodeo
La promessa della convocazione di una seduta monotematica sul tema del referendum per la Moldaunia. È quanto ha ottenuto il comitato guidato da Gennaro Amodeo, che ieri è stato “finalmente” accolto dal presidente della Provincia di Foggia, Francesco Miglio.
IL PROGETTO. Lunedì 3 ottobre il Consiglio provinciale sarà esteso all'Assemblea dei sindaci della provincia per un ampio dibattito sul tema, con successiva delibera del Consiglio provinciale. Nella circostanza è stato chiesto e ottenuto anche l'invito per Amodeo a tenere una preliminare illustrazione del progetto Moldaunia (cronistoria delle origini, motivazioni e finalità dello stesso) con successiva possibilità di controbattere gli interventi dei vari sindaci presenti. “Penso che il risultato sia accettabile, e ripaghi la tenacia e perseveranza dell'azione svolta dal Movimento Modaunia – spiega Amodeo -, che non ha mai mollato la presa su Miglio. Alla convocazione ufficiale della seduta consiliare seguirà una successiva nota informativa, con l'auspicio di una massiccia presenza per far pesare la nostra volontà popolare su quella di qualche sindaco ancora riottoso ad accettare l'idea dell'autonomia”.
di Redazione
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