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Mondo Gino Lisa chiede il conto alla Regione: dove sono i 14 milioni per l'aeroporto?

A Brindisi i fondi sono arrivati. E Foggia?

Puntuale – come non mai – l'appello lanciato agli organi di stampa e, naturalmente, al Governatore Nichi Vendola, da parte della community sull'Aeroporto di Foggia “Mondo Gino Lisa”. A dire del gruppo di lavoro nato per rilanciare lo scalo di Capitanata, dei 14 milioni di euro stanziati per l'allungamento della pista, in Regione, al momento, non si saprebbe più nulla. 
 
“WE LOVE FOGGIA”. Con uno slogan dei suoi, il Presidente della Puglia aveva salutato e rassicurato la provincia più popolosa del territorio da lui governato, esattamente agli inizi del mese scorso. E “Mondo Gino Lisa” non ha dimenticato, anzi: nella missiva in oggetto ha rilanciato proprio quel “I love Foggia” datato primi di agosto, posto a pretesto di una risposta immediata in merito alla seguente domanda: dove sono finiti i 14 milioni di Euro approvati dal Cipe per l'allungamento della pista dell'aeroporto di Foggia? La pratica Gino Lisa infatti, dopo aver ricevuto il parere positivo da parte di tutti gli organi di controllo – fanno sapere sempre dalla Community, non senza dettagli tecnici – sta per volgere al termine: il 31 dicembre prossimo scadono i tempi per usufruire dei fondi stanziati dallo Stato. Che si fa, dunque?
 
81 MILIONI DI EURO. Stando alle previsioni, il Gino Lisa si “allungherà” fino a 2000 metri, con 1800 operativi. È notizia di questi giorni che a breve anche la Commissione di Via (per la Valutazione dell'Impatto Ambientale) darà il proprio ok, prima di far partire il bando pubblico ufficiale, l'assegnazione dell'appalto e la cantierizzazione dell'opera. “Tuttavia – scrive la Community – un mistero si cela in Via Capruzzi a Bari”. In breve, a sollevare il problema della mancata luce sui 14 milioni assegnati a Foggia, sarebbe nientemeno che l’Ingegner Antonio Bruno, tecnico di Aeroporti di Puglia e autore del progetto di allungamento della pista. I suddetti fondi infatti, fanno parte della sezione “Puglia – nodi aeroportuali” del pacchetto denominato “Piano per il Sud”, fortemente promosso dall’allora assessore regionale Guglielmo Minervini. Un importo complessivo pari a 81 milioni di euro, ripartito tra tutti gli scali pugliesi.
 
A BRINDISI I SOLDI CI SONO. “Fino a prima dell’estate si era fatto credere che questi fondi non fossero nemmeno arrivati a Bari nelle casse della Regione Puglia – scrive Mondo Gino Lisa – e che, per questo, non risultassero ancora disponibili neanche per Foggia. Tuttavia, a fine agosto è stato annunciato l’arrivo dei fondi per le opere riguardanti l’Aeroporto di Brindisi”. L'osservazione che fa la Community, in effetti, è semplice: se Brindisi ha ricevuto i fondi e se questi fanno parte del medesimo pacchetto, arrivato e ripartito dalla Regione, come mai non si sa ancora nulla per quanto riguarda lo scalo di Foggia? O, riprendendo alla lettera gli interrogativi del gruppo di lavoro: “Dove sono i 14 milioni di euro per l’allungamento della pista di volo dell’Aeroporto di Foggia? Perché a Brindisi sono già arrivati e a Foggia no? Che cosa sta facendo la Regione Puglia per velocizzare l’iter per l’allungamento della pista di Foggia?”. 
 
SARA' LA VOLTA BUONA?. Infine, allo scopo di rendere più efficace la propria missiva, Mondo Gino Lisa allega un breve storico della storia dei finanziamenti ricevuti dalla regione Puglia negli anni che vanno dal 2002 al 2012, sottolineando quanto poco è stato fatto – e ripartito – per lo scalo di Foggia. Un dato su tutti: dei 520 milioni ricevuti in questo lasso di tempo (via via distribuiti in base alla necessità e alle richieste proposte dalle stesse amministrazioni comunali e provinciali, dunque non esenti da colpe), il Gino Lisa ha beneficiato solo di 20 milioni di euro, pari al 4% del totale. La domanda, finale, è d'obbligo: ci sarà un'inversione di rotta? E in che tempi?
Puntuale – come non mai – l'appello lanciato agli organi di stampa e, naturalmente, al Governatore Nichi Vendola, da parte della community sull'Aeroporto di Foggia “Mondo Gino Lisa”. A dire del gruppo di lavoro nato per rilanciare lo scalo di Capitanata, dei 14 milioni di euro stanziati per l'allungamento della pista, in Regione, al momento, non si saprebbe più nulla. 
“WE LOVE FOGGIA”. Con uno slogan dei suoi, il Presidente della Puglia aveva salutato e rassicurato la provincia più estesa del territorio da lui governato, esattamente agli inizi del mese scorso (LEGGI). E “Mondo Gino Lisa” non ha dimenticato, anzi: nella missiva in oggetto ha rilanciato proprio quel “I love Foggia” datato primi di agosto, posto a pretesto di una risposta immediata in merito alla seguente domanda: dove sono finiti i 14 milioni di Euro approvati dal Cipe per l'allungamento della pista dell'aeroporto di Foggia? La pratica Gino Lisa infatti, dopo aver ricevuto il parere positivo da parte di tutti gli organi di controllo – fanno sapere sempre dalla Community, non senza dettagli tecnici – sta per volgere al termine: il 31 dicembre prossimo scadono i tempi per usufruire dei fondi stanziati dallo Stato. Che si fa, dunque?
81 MILIONI DI EURO. Stando alle previsioni, il Gino Lisa si “allungherà” fino a 2000 metri, con 1800 operativi. È notizia di questi giorni che a breve anche la Commissione di Via (per la Valutazione dell'Impatto Ambientale) darà il proprio ok, prima di far partire il bando pubblico ufficiale, l'assegnazione dell'appalto e la cantierizzazione dell'opera. “Tuttavia – scrive la Community – un mistero si cela in Via Capruzzi a Bari”. In breve, a sollevare il problema della mancata luce sui 14 milioni assegnati a Foggia, sarebbe nientemeno che l’Ingegner Antonio Bruno, tecnico di Aeroporti di Puglia e autore del progetto di allungamento della pista. I suddetti fondi infatti, fanno parte della sezione “Puglia – nodi aeroportuali” del pacchetto denominato “Piano per il Sud”, fortemente promosso dall’allora assessore regionale Guglielmo Minervini. Un importo complessivo pari a 81 milioni di euro, ripartito tra tutti gli scali pugliesi.
A BRINDISI I SOLDI CI SONO. “Fino a prima dell’estate si era fatto credere che questi fondi non fossero nemmeno arrivati a Bari nelle casse della Regione Puglia – scrive Mondo Gino Lisa – e che, per questo, non risultassero ancora disponibili neanche per Foggia. Tuttavia, a fine agosto è stato annunciato l’arrivo dei fondi per le opere riguardanti l’Aeroporto di Brindisi”. L'osservazione che fa la Community, in effetti, è semplice: se Brindisi ha ricevuto i fondi e se questi fanno parte del medesimo pacchetto, arrivato e ripartito dalla Regione, come mai non si sa ancora nulla per quanto riguarda lo scalo di Foggia? O, riprendendo alla lettera gli interrogativi del gruppo di lavoro: “Dove sono i 14 milioni di euro per l’allungamento della pista di volo dell’Aeroporto di Foggia? Perché a Brindisi sono già arrivati e a Foggia no? Che cosa sta facendo la Regione Puglia per velocizzare l’iter per l’allungamento della pista di Foggia?”. 
SARA' LA VOLTA BUONA?. Infine, allo scopo di rendere più efficace la propria missiva, Mondo Gino Lisa allega un breve storico della storia dei finanziamenti ricevuti dalla regione Puglia negli anni che vanno dal 2002 al 2012, sottolineando quanto poco è stato fatto – e ripartito – per lo scalo di Foggia. Un dato su tutti: dei 520 milioni ricevuti in questo lasso di tempo (via via distribuiti in base alla necessità e alle richieste proposte dalle stesse amministrazioni comunali e provinciali, dunque non esenti da colpe), il Gino Lisa ha beneficiato solo di 20 milioni di euro, pari al 4% del totale. La domanda, finale, è d'obbligo: ci sarà un'inversione di rotta? E in che tempi?

di Redazione 


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