Stampa questa pagina

Mongelli: "Accolgo le dimissioni Iuppa"

Lo scontro con il Psi miete una "vittima". Polemiche anche sull'addetto stampa Gianni di Bari

Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, ha accolto nel tardo pomeriggio di oggi, seppur con rammarico, le dimissioni del vice-sindaco e assessore al Suap e alla Qualità amministrativa, Federico Iuppa.

LA NOTA DI MONGELLI. "La sua decisione - ha sottolineato Mongelli nell'accogliere le dimissioni di Iuppa - dimostra una volta di più, ove mai ce ne fosse bisogno, lealtà personale e coerenza politica e istituzionale. Ho potuto apprezzare tanto l’una che le altre in 4 anni di stretta collaborazione, anche nei momenti di dialettica politica, durante i quali ho potuto sempre contare sul suo positivo apporto e la sua capacità di mediazione".
LE SCONTRO APERTO TRA MONGELLI E BENVENUTO (PSI). Il congedo volontario di Iuppa dal suo incarico istituzionale arriva all'indomani delle forti frizioni venutesi a creare, in questi giorni, tra il commissario cittadino del Psi, Angelo Benvenuto, e l'amministrazione comunale nella persona del sindaco Mongelli, così come accennato anche dal primo cittadino di Foggia nella nota rivolta all'ormai ex-vice sindaco: "A motivare la decisione di Iuppa è  stata la volontà di mettere al riparo il sindaco e la Giunta dagli eventuali riverberi amministrativi che potrebbero derivare dalle crescenti tensioni con il commissario cittadino del Partito Socialista. A nulla è servito - continua Mongelli - l’aver ribadito a Iuppa la mia piena fiducia e la fermezza della scelta di non procedere ad alcuna modifica dell’assetto dell’organo di governo della città. Scelta che non sarà messa in discussione dalle dimissioni di Federico Iuppa, al quale rinnovo pubblicamente tutta la mia stima personale e istituzionale".

LA POLEMICA SU GIANNI DI BARI. Con il "sacrificio" istituzionale di Iuppa, lo scontro politico tra Mongelli e Benvenuto diventa dunque sempre più totale. Il commissario cittadino del Psi, tra l'altro, in giornata aveva mosso ulteriori accuse all'amministrazione Mongelli, chiamando in causa, questa volta, l'addetto stampa del Comune, Gianni di Bari, per il quale si chiedeva a Mongelli come mai un addetto stampa del Comune di Foggia ricopra lo stesso incarico in Amgas, la municipalizzata foggiana delle forniture cittadine di gas. Immediata la risposta del diretto interessato dalla polemica di Angelo Benvenuto, Gianni di Bari, il quale in una nota diramata nel primo pomeriggio dichiara quanto segue: "A scanso di equivoci, che interesserebbero i miei colleghi a Palazzo di Città, quell'addetto stampa sono io. Alla nota del consigliere comunale Benvenuto aggiungo che tale attività è regolarmente autorizzata dal Servizio Personale del Comune di Foggia e che, per ovvie ragioni formali, non svolgo lo stesso incarico in Comune e in Amgas, società a cui offro la mia consulenza professionale e di cui non sono dipendente".

A scanso di equivoci, che interesserebbero i miei colleghi a Palazzo di Città, quell'addetto stampa sono io.
Alla nota del consigliere comunale aggiungo che tale attività è regolarmente autorizzata dal Servizio Personale del Comune di Foggia e che, per ovvie ragioni formali, non svolgo lo stesso incarico in Comune e in Amgas, società a cui offro la mia consulenza professionale e di cui non sono dipendente.
Grazie per l'attenzione e buona giornata
 
 

 

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload