Stampa questa pagina

Mongolfiera, blitz animalista in galleria. Srotolati gli striscioni: “No animali nei circhi”

La protesta contro il Circo Miranda Orfei

Un vero e proprio blitz animalista quello dello scorso sabato pomeriggio, in pieno centro commerciale Mongolfiera di Foggia. Alcuni manifestanti infatti, si sono introdotti illecitamente negli spazi della Galleria allo scopo di sensibilizzare i passanti per mezzo dei propri slogan e striscioni, srotolati per terra e indossati da ciascuno a mo' di sandwich promozionali. “No animali nei circhi”: questa il messaggio esposto. 
 
AD UNA SETTIMANA DAL PITONE STRAPAZZATO. “Una scelta non casuale quella della Mongolfiera per il blitz animalista contro l'uso degli animali nei circhi”, stando a quanto si legge nel comunicato diramato l'indomani del blitz, confermato e diffuso anche dalla Protezione Animali di Foggia e firmato dalla presidente Terry Marangelli. “Introducendosi senza autorizzazione all’interno del centro commerciale – hanno spiegato nella nota – quattro di noi hanno inteso non solo sensibilizzare contro lo sfruttamento degli animali, ma anche protestare per quanto successo domenica 20 ottobre, proprio all’interno della stessa Mongolfiera, ad opera di alcuni circensi del Miranda Orfei”. Stando a quanto descritto infatti – in quest'articolo sono incluse anche alcune fotografie – per pubblicizzare al meglio la venuta in città della nota compagnia circense, alcuni lavoratori dell'Orfei, travestiti da clown e pupazzi, avrebbero sfoggiato in piena Galleria un grosso pitone “facendolo passare di mano in mano per lo strapazzamento di rito” - riprendendo alla lettera il comunicato stampa. 
 
IL REGOLAMENTO PER IL BENESSERE ANIMALE. “Numerose le foto che hanno impazzato sui social network e che sono state acquisite dalla nostra associazione a testimonianza della incivile ed illegale pratica di utilizzare gli animali vivi per suscitare curiosità ed indurre il pubblico a partecipare allo spettacolo domenicale”: questa, ancora, la nota della Protezione Animali foggiana. Stando al Regolamento per il benessere animale vigente a Foggia da 2007 infatti, ci sarebbe il divieto “categorico” sia per “l’esposizione di animali vivi negli esercizi commerciali non indicati per il loro commercio (art.17) che l’intrattenimento pubblico (art.18), così come all’art.19, specificamente riferito all’attività circense, è vietata l’esposizione degli animali al di fuori della struttura”.
Un vero e proprio blitz animalista quello dello scorso sabato pomeriggio, in pieno centro commerciale Mongolfiera di Foggia. Alcuni manifestanti infatti, si sono introdotti illecitamente negli spazi della Galleria allo scopo di sensibilizzare i passanti per mezzo dei propri slogan e striscioni, srotolati per terra e indossati da ciascuno a mo' di sandwich promozionali. “No animali nei circhi”: questa il messaggio esposto. 
AD UNA SETTIMANA DAL PITONE STRAPAZZATO. “Una scelta non casuale quella della Mongolfiera per il blitz animalista contro l'uso degli animali nei circhi”, stando a quanto si legge nel comunicato diramato l'indomani del blitz, confermato e diffuso anche dalla Protezione Animali di Foggia e firmato dalla presidente Terry Marangelli. “Introducendosi senza autorizzazione all’interno del centro commerciale – hanno spiegato nella nota – quattro di noi hanno inteso non solo sensibilizzare contro lo sfruttamento degli animali, ma anche protestare per quanto successo domenica 20 ottobre, proprio all’interno della stessa Mongolfiera, ad opera di alcuni circensi del Miranda Orfei”. Stando a quanto descritto infatti – in quest'articolo sono incluse anche alcune fotografie – per pubblicizzare al meglio la venuta in città della nota compagnia circense, alcuni lavoratori dell'Orfei, travestiti da clown e pupazzi, avrebbero sfoggiato in piena Galleria un grosso pitone “facendolo passare di mano in mano per lo strapazzamento di rito” - riprendendo alla lettera il comunicato stampa. 
IL REGOLAMENTO PER IL BENESSERE ANIMALE. “Numerose le foto che hanno impazzato sui social network e che sono state acquisite dalla nostra associazione a testimonianza della incivile ed illegale pratica di utilizzare gli animali vivi per suscitare curiosità ed indurre il pubblico a partecipare allo spettacolo domenicale”: questa, ancora, la nota della Protezione Animali foggiana. Stando al Regolamento per il benessere animale vigente a Foggia da 2007 infatti, ci sarebbe il divieto “categorico” sia per “l’esposizione di animali vivi negli esercizi commerciali non indicati per il loro commercio (art.17) che l’intrattenimento pubblico (art.18), così come all’art.19, specificamente riferito all’attività circense, è vietata l’esposizione degli animali al di fuori della struttura”.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload