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Monte S.Angelo, dieci anni dopo riapre al pubblico la Biblioteca comunale
L'inaugurazione con lo scrittore Mario Desiati
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Dopo circa 10 anni il patrimonio storico e culturale della Città di Monte Sant’Angelo torna a disposizione della gente: domani, venerdì 3 gennaio, riapre infatti la Biblioteca comunale “Ciro Angelillis”.
L’INAUGURAZIONE. Chiusa dopo il trasferimento dalla vecchia sede di Corso Umberto I, la biblioteca verrà riaperta nel Complesso delle Clarisse, nel centro storico di Monte Sant’Angelo. E per l’inaugurazione, è stato ideato un vero e proprio evento: dalle 17,30 è in programma l’incontro con il direttore della Fondazione del Premio Strega, Stefano Petrocchi, e lo scrittore Mario Desiati, finalista del premio Strega 2011 che presenterà il suo ultimo lavoro, “Il libro dell’amore proibito”.
L’ENTUSIASMO DEL SINDACO. “Finalmente riapre la Biblioteca comunale e grazie al suo immenso valore storico Monte Sant’Angelo torna ad essere capitale culturale del Gargano” – dichiara un entusiasta Antonio di Iasio, sindaco della città -. Un evento culturale di grande importanza, dopo 10 anni riconsegniamo alla città la sua memoria storica, la casa dei grandi padri della nostra cultura. Mi auguro possa essere per tutti i cittadini uno spazio vivo, uno spazio privilegiato di conoscenza, sede di un fermento culturale, di cui questa città, si è sempre fatta portavoce”.
IL PATRIMONIO. La Biblioteca – spiega Giovanni Granatiero, assessore ai Beni e alle attività culturali - rappresenta un vero e proprio patrimonio culturale d’inestimabile valore. Al suo interno sono custodite opere e fondi che tramandano la nostra storia e la nostra identità. Al fondo Tancredi, Perna, Angelillis, Fischetti, si aggiungono altre importantissime collezioni, i fondi dell’archivio storico, quello dell’archivio dell’ECA ed i fondi dei grandi autori dauni”.
di Redazione
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