I Monti Dauni uniti da un torneo di calcio: 8 squadre che rappresentano 17.683 abitanti
Si chiama “Monti Dauni Uniti, in 17.683 muoviamo le montagne” ed è il primo torneo di calcio a 11 che mette insieme gli 8 paesi dell’Unione dei Comun dei Monti Dauni: Orsara di Puglia, Accadia, Bovino, Deliceto, Monteleone di Puglia, Panni, Rocchetta Sant’Antonio e Sant’Agata di Puglia. Le prime due partite si sono disputate venerdì 30 luglio, mentre la finalissima si terrà il 14 agosto, alle ore 18, a Orsara di Puglia.
NON SOLO CALCIO. Al progetto hanno aderito tutti i comuni dell’area, l’Unione dei Comuni, il Gal Meridaunia, la Cooperativa Arcobaleno e l’Università di Salerno. Il torneo di calcio a 11 è solo la prima di diverse iniziative che saranno realizzate attraverso il progetto di Monti Dauni Uniti: ci sarà spazio anche per un torneo di calcio a 5 femminile e uno di beach volley. I Monti Dauni Uniti, inoltre, avranno un logo e un gonfalone comuni. Insieme, gli 8 comuni totalizzano attualmente 17.683 abitanti. Si tratta di paesi importanti per il loro patrimonio naturalistico, storico e culturale, tutti collocati nell’area dei Monti Dauni Meridionali.
CREDIAMO NELLO SPORT. “Lo sport veicola entusiasmo, partecipazione e senso di appartenenza”, ha dichiarato l’assessore orsarese Vittorio Cappetta.
“L’obiettivo di questo progetto, ideato dal consigliere comunale
Michele Zullo, è proprio quello di valorizzare l’impegno di tanti
appassionati e delle diverse compagini che animano il movimento sportivo
e calcistico nei nostri territori”. “Crediamo fortemente nel valore dello sport come messaggio di libertà, di benessere psico-fisico e di aggregazione”, ha aggiunto il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, “ed è per questo motivo che negli ultimi 5 anni abbiamo lavorato moltissimo alla ristrutturazione dei nostri impianti sportivi. Il campo di calcio, ad esempio, è stato oggetti di interventi che ne hanno completamente rivoluzionato la fruibilità e la sicurezza, con l’implementazione di un manto in erba sintetica, il rifacimento della tribuna, degli spogliatoi, dell’impianto di illuminazione e della recinzione”.
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