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ANGIOLA. “Con profonda tristezza apprendo della scomparsa di Massimiliano – ha scritto Nunzio Angiola -. Una persona battagliera, animata da una sincera passione civica e politica, sempre attenta ai più fragili, a partire dalla sua amata mamma, che assisteva con dedizione e alla quale va oggi il nostro cordoglio e l’affetto più sincero. Sensibile al mondo delle attività produttive, cultore della musica dal vivo, amava vivere e far vivere la cultura, con lo stile di un moderato mai sopra le righe, sempre aperto al dialogo e al confronto. Massimiliano era un uomo umile, ma determinato, che non esitò a 'metterci la faccia' candidandosi con me alle ultime amministrative, portando una serie di proposte che abbiamo puntualmente recepito nel nostro programma, condividendo idee, speranze e impegno per la nostra comunità. La sua scomparsa lascia un vuoto grande in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di percorrere un tratto di strada insieme a lui”.
ZONE 30. “Massimiliano è stato travolto in pieno centro da un’auto lanciata a velocità folle, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Una tragedia assurda e inaccettabile. Non avremo pace - conclude Angiola - finché il Comune non introdurrà le Zone 30 a Foggia, perché di morti sulla strada e di tragedie sfiorate la nostra città ne ha già subite fin troppe. Oggi voglio ricordarlo così: con quel sorriso sincero e quella passione contagiosa che seppe trasmettere durante l’ultima campagna elettorale. Alla famiglia e agli amici più cari, il mio più sincero abbraccio e la mia vicinanza in questo momento di dolore”.
E' morto Massimiliano Perrone, era stato investito sulle strisce pedonali in centro
E' deceduto nel Policlinico Riuniti il 58enne Massimiliano Perrone, che era stato investito l'1 agosto in Via IV Novembre, nei pressi di Piazza Cavour. Il conducente dell'auto si è fermato per prestare i soccorso, la situazione è apparsa subito molto grave.
ANGIOLA. “Con profonda tristezza apprendo della scomparsa di Massimiliano – ha scritto Nunzio Angiola -. Una persona battagliera, animata da una sincera passione civica e politica, sempre attenta ai più fragili, a partire dalla sua amata mamma, che assisteva con dedizione e alla quale va oggi il nostro cordoglio e l’affetto più sincero. Sensibile al mondo delle attività produttive, cultore della musica dal vivo, amava vivere e far vivere la cultura, con lo stile di un moderato mai sopra le righe, sempre aperto al dialogo e al confronto. Massimiliano era un uomo umile, ma determinato, che non esitò a 'metterci la faccia' candidandosi con me alle ultime amministrative, portando una serie di proposte che abbiamo puntualmente recepito nel nostro programma, condividendo idee, speranze e impegno per la nostra comunità. La sua scomparsa lascia un vuoto grande in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di percorrere un tratto di strada insieme a lui”.
ZONE 30. “Massimiliano è stato travolto in pieno centro da un’auto lanciata a velocità folle, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Una tragedia assurda e inaccettabile. Non avremo pace - conclude Angiola - finché il Comune non introdurrà le Zone 30 a Foggia, perché di morti sulla strada e di tragedie sfiorate la nostra città ne ha già subite fin troppe. Oggi voglio ricordarlo così: con quel sorriso sincero e quella passione contagiosa che seppe trasmettere durante l’ultima campagna elettorale. Alla famiglia e agli amici più cari, il mio più sincero abbraccio e la mia vicinanza in questo momento di dolore”.
di Redazione
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