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LA MOSTRA. L’idea di realizzare una mostra fotografica da parte della socia degli Amici del Museo Civico di Foggia prof.ssa Teresa D’Agnessa nasce dalla ricerca effettuata recentemente da questa fotoreporter di immagini inconsuete di oggetti della nostra tradizione comune, elementi di uso quotidiano oggi scomparsi perché in disuso e riutilizzati anche a volte come ornamenti. Un recupero, quindi, attraverso le immagini, della nostra memoria quotidiana, ecco un vecchio macinino del caffè, una caraffa, ecc. e tanti altre piccole testimonianze del nostra passato quotidiano, immagini che ci trasformano in una narrazione delle nostre tradizioni e che vanno a far parte del magma delle nostre testimonianze di storia intima e quotidiana.
I PARTNER. Un piccolo viaggio nel tempo, quello della quotidianità scomparsa, che rivive negli scatti dell’autrice attraverso un vero e proprio flashback per la gioia di ritrovare nelle immagini il tempo perduto di questi piccoli oggetti, che l’Associazione Amici del Museo ha voluto realizzare unitamente alla Fondazione Marinella e Mimmo Di Conza affinché non ne vada dispersa la memoria.
“C'era una volta... oggetti dal tempo che fu”, la mostra al Museo di Storia Naturale
Giovedì 15 maggio 2025 alle 17,30 presso il Museo di Storia Naturale (Viale Di Vittorio, 31 Foggia) sarà inaugurata la mostra dell'artista Teresa D'Agnessa “C'era una volta... oggetti dal tempo che fu”.
LA MOSTRA. L’idea di realizzare una mostra fotografica da parte della socia degli Amici del Museo Civico di Foggia prof.ssa Teresa D’Agnessa nasce dalla ricerca effettuata recentemente da questa fotoreporter di immagini inconsuete di oggetti della nostra tradizione comune, elementi di uso quotidiano oggi scomparsi perché in disuso e riutilizzati anche a volte come ornamenti. Un recupero, quindi, attraverso le immagini, della nostra memoria quotidiana, ecco un vecchio macinino del caffè, una caraffa, ecc. e tanti altre piccole testimonianze del nostra passato quotidiano, immagini che ci trasformano in una narrazione delle nostre tradizioni e che vanno a far parte del magma delle nostre testimonianze di storia intima e quotidiana.
I PARTNER. Un piccolo viaggio nel tempo, quello della quotidianità scomparsa, che rivive negli scatti dell’autrice attraverso un vero e proprio flashback per la gioia di ritrovare nelle immagini il tempo perduto di questi piccoli oggetti, che l’Associazione Amici del Museo ha voluto realizzare unitamente alla Fondazione Marinella e Mimmo Di Conza affinché non ne vada dispersa la memoria.
di Redazione
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