Multa al Foggia, lo sfogo di Masi: "Un abbaglio, abbiamo già protestato in Lega"

Cresce l’amarezza in casa Foggia per l’ingiusto provvedimento della Lega che ha sanzionato la società perchè propri tifosi intonavano cori offensivi contro l’opposta tifoseria. Provvedimento quanto meno superficiale che non teneva conto dello striscione esposto dai sostenitori rossoneri in solidarietà con le tre vittime dell’esplosione avvenuta il 12 settembre nell’area industriale di San Pietro Lametino in un silos dell’azienda Ilsap.

SARIO MASI:”NON FAREMO RICORSO”. "Siamo rimasti stupiti. Si tratta di un vero e proprio abbaglio del giudice sportivo - spiega Sario Masi, direttore generale del Foggia - visto e considerato che parla di insulti verso l'opposta tifoseria che non era presente allo stadio, per non parlare dei complimenti ricevuti dagli esponenti della Vigor Lamezia per il comportamento esemplare del pubblico". "Non presenteremo ricorso perchè si tratta di una procedura complessa con scarse probabilità di successo - conclude il d.g. -. Nell'ambito della giustizia sportiva è difficile riuscire a ribaltare un verdetto. Ad ogni modo abbiamo già rappresentato le nostre rimostranze alla Lega in quanto diretta a tutelare le società affinchè ci sia maggiore attenzione nella redazione dei referti e soprattutto rispondenza alla realtà per evitare aggravi economici ingiustificati".