Erano una cinquantina o poco più. Prima di "andare in scena" si sono impegnate per imparare la coreografia firmata dalla ballerina Debbie Allen e vincere la timidezza. Grazie al loro impegno, la città di Foggia si è unita, ieri sera, al coro sollevato in tutto il mondo - su invito di Eve Ensler - per dire "No" al femminicidio e ad ogni forma di violenza sulle donne.
ONE BILLION RISING. Per tutta la giornata di ieri, 14 febbraio, in tutto il mondo si è ballato sulle note di “Break the chain” ovvero “Spezza la catena”, brano composto per l'occasione da Tena Clark e Tim Heintz. Un modo pacifico e coinvolgente per protestare contro lo stato delle cose e sensibilizzare la popolazione tutta sul tema. A Foggia, il flash mob della campagna "One Billion Rising" si è svolto negli spazi del centro commerciale "Mongolfiera", incuriosendo e coinvolgendo i numerosi avventori. Erano una cinquantina le "ambasciatrici" del messaggio, tutte rigorosamente in nero e con una sciarpa rosa. Dopo i passi di danza - e terminata, quindi, la manifestazione simbolica - si è lasciato spazio ad un reading pubblico con la lettura di alcune tra le pagine più toccanti e significative registrate sull'argomento.