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Nasce "Progetto Danza", la scuola di Daniela Parisi

Da Roma e New York, al ritorno nella sua Foggia

È uno dei cosiddetti “cervelli in fuga” che ha deciso di tornare. Oltre al cervello, però, Daniela Parisi investe nella sua passione e nella professionalità. Quella che dal 29 settembre la riporterà a Foggia, per dar vita al suo “Progetto danza”, una scuola che si inaugura sabato alle 19 in via tenente Iorio.

LA SEDE. Una sfida che parte già dalla scelta del luogo, con la riqualificazione funzionale di un edificio per adibito a uno spazio di uso pubblico ad alta valenza culturale. “Un luogo d'incontro per cittadini di ogni età, sesso ed estrazione – spiega la trentenne Daniela – con attività pubbliche come ad esempio la condivisione di libri (booksharing) e le proiezione di video artistici”.
IL PERCORSO. Il biglietto da visita, però, resta la danza. Cresciuta nella gloriosa Tersicore di Foggia, Daniela ha maturato esperienze lontano dalla sua città, dall'Accademia nazionale di danza di Roma alla formazione con importanti scuole di danza di New York, che le garantiscono la possibilità di coniugare tradizione e innovazione attraverso una didattica artistica dinamica e sperimentale. “Le attività didattiche che propongo – evidenzia - spazieranno da insegnamenti tradizionali come la danza classica, danza moderna, balli di gruppo, hip-hop uniti a percorsi più innovativi come la Danzeducativa e la Aerobic-dance, e personalizzati come i corsi di preparazione per l'Accademia nazionale di Roma”.
PROFETA IN PATRIA. Il “Progetto danza” di Daniela Parisi entra così in un circuito che a Foggia sembra avere ancora margini di sviluppo. “Ho lavorato e mi sono formata soprattutto fuori Foggia – sottolinea – ma ho avvertito la volontà e ho avuto il coraggio di ritornare nella mia città e provarci. Non nego che per me ci sarà un vantaggio economico, perché le spese saranno inferiori rispetto ad altre città, ma è altrettanto vero che mi ha spinto principalmente un discorso affettivo verso la mia terra”. E l’aver avuto esperienze importanti fuori, potrebbe essere il vantaggio principale. “Spero di conquistare la gente con l’entusiasmo e con le innovazioni sia nella struttura che nei metodi d’insegnamento, che provengono proprio dalle conoscenze e dagli scambi contante altre realtà”.

LA STRUTTURA. Lo spazio immaginato da Cesare Corfone, dottore di ricerca in Architettura e Urbanistica, per la costruzione di “Progetto Danza” si è invece ispirato alle Fabbriche della cultura di di Brooklyn e Berlino “è la diretta prosecuzione dell'esperienza artistica di Daniela Parisi – evidenzia Corfone – con lle due sale didattiche realizzate interpretano le caratteristiche fondamentali della dedizione di Daniela verso la Danza Classica. La prima sala, più piccola, introversa, tradizionale ed ermetica, rappresenta il personale sforzo quotidiano, corporeo e mentale, necessario alla preparazione dell'arte secolare della danza; la seconda, luminosa, estroversa, innovativa ed osmotica rappresenta l'evento, la scena e l'esibizione dei meravigliosi movimenti del corpo di cui la danza è espressione”.

 

di Redazione 


 COMMENTI
  • 19/10/2015 ore 22:31:22

    È una scuola magnifica io lo so perché sono una allieva aspirante ballerina di questa scuola e mi è sempre piaciuta sin dall'inizio e credo che non smetterò mai . Le maestre sono bravissime sia Daniela e sia Giosi . Ci mettono passione e cercano di trasmetterla anche a noi Sara Maddalena
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