Nasce anche a Foggia la “Rete dei Sorrisi”, i disagi si superano con la teoria dell’ottimismo
La Federazione nazionale per il Sorriso parla foggiano. Il 19 gennaio scorso, infatti, si è costituito proprio nel capoluogo dauno un consorzio di associazioni, provenienti da varie regioni italiane, che adottano la terapia dell’ottimismo per favorire il superamento di ogni situazione di disagio. Scopo della Federazione, disciplinata da uno statuto, è quello di costituire un organismo valido a rappresentare, con comune impegno propositivo ed operativo, gli scopi delle varie associazioni.
LA RETE NAZIONALE. “La proposta di federarsi – spiegano i promotori - era già in cantiere da diversi anni e dal 2017, in maniera sperimentale, ha iniziato il suo iter. Il 19 gennaio scorso, presso la Cittadella del Volontariato di Foggia, è stata ufficialmente battezzata alla presenza di una nutrita rappresentanza di presidenti di associazioni convenute da tutta Italia, dal Veneto alla Sicilia, che hanno manifestato la volontà di unirsi condividendo la mission del sorriso. Due lunghi giorni ricchi di racconti emozionanti, esperienza associative, condivisione, confronti e arricchimento per identificare un unico iter formativo nazionale sotto la supervisione di un Direttivo e di un Comitato Scientifico della Rete dei Sorrisi”.
IL DIRETTIVO. Il neo direttivo nazionale vede come Presidente Claudio Papa di Mister Sorriso di Taranto, come Vice Presidente Piero Angelo Muci di Portatori Sani di Sorrisi di Lecce e come Segretario Jole Figurella de Il Cuore Foggia. “Lo scopo della Federazione - sostiene Jole Figurella - è quello di svolgere un ruolo di connessione tra le associazioni e le istituzioni elaborando e proponendo soluzioni ai problemi di interesse generale, enfatizzando le specifiche competenze delle associazioni federate e promuovendo iniziative comuni; inoltre, saranno favoriti gli incontri per scambi culturali e di formazione tra le diverse associazioni. Sulla base di una comune crescita siamo sicuri che la nascita di questa unione ci porterà ad affrontare nuove sfide e tanti successi, ma soprattutto renderà più forti le realtà associative che hanno deciso di federarsi per rappresentare la nostra comune ideologia a carattere nazionale”.
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