Nasce a Foggia Olivante, la prima piattaforma che connette i produttori di olio con i ristoratori
E’ nata a Foggia Olivante, la prima piattaforma on line al mondo a mettere in contatto i piccoli produttori locali di olio con i ristoratori. La startup, fondata dai fratelli Marco e Mario Morrone, ha vinto il bando PIN - Pugliesi Innovativi e un finanziamento a fondo perduto della Regione Puglia di 30.000 euro, e ora punta a creare la più ricca carta delle cultivar aggregando l’offerta delle piccole produzioni locali.
L’OBIETTIVO. Una sfida avvincente quella dei fratelli Morrone, 26 e 30 anni nati a Foggia, nella terra dell’olio che, con il 51% di quota di mercato la Puglia è il primo produttore di olio in Italia. I Morrone nel dare vita ad Olivante si sono posti l’obiettivo non solo di mettere in contatto i piccoli produttori locali con il mondo della ristorazione ma anche di sviluppare una cultura dell’olio ancora molto limitata e che vada oltre i soliti stereotipi. “In Italia esistono oltre 400 cultivar autoctone ma ancora in gran parte dei ristoranti ai clienti viene proposto semplicemente olio EVO, senza considerare le centinaia di sfumature e di abbinamenti che possono essere fatti con le diverse tipologie di pietanze.” spiega Mario Morrone co-founder di Olivante.
UN’OFFERTA PIU’ AMPIA. “Così come per il vino, anche per l’olio c’è il giusto abbinamento per ogni piatto ma se per il vino le competenze generali di ognuno di noi sono già più diffuse sull’olio ancora questa consapevolezza manca.” Olivante, quindi, si propone di creare una piattaforma on line per la vendita di olio, dove i ristoratori possono accedere a un’offerta molto più ampia di piccole produzioni locali a cui altrimenti non avrebbero mai avuto accesso e scegliere, da una dettagliata carta degli oli, le diverse cultivar proposte e i vari abbinamenti, anche in base ai piatti della loro cucina.
LA STORIA DELL’AZIENDA. Tutto è partito - spiega Mario Morrone - dalla scelta di provare a vendere olio via web cercando di combinare le competenze nel digitale di Mario con un mercato molto tradizionale. “Scegliemmo un produttore di olio pluripremiato ma non molto conosciuto e iniziammo l’attività”. Il mercato dell’olio, infatti, è fatto di piccole e medie imprese, molte delle quali sconosciute. Noi volevamo creare qualcosa per far conoscere proprio tutte queste realtà locali che non possono raggiungere facilmente il mercato, da un lato perché i costi della grande distribuzione sono elevati, dall’altro perché molti di loro non hanno quelle competenze digitali necessarie per farsi conoscere sul web."
IL FINANZIAMENTO PIN GIOVANI. Così Marco, che all’epoca studiava a Bergamo, iniziò a bussare alle porte di diversi ristoranti della città per far provare l’olio pugliese. Un banco di prova importante per la startup e una prima validazione della loro idea che diede la spinta ai due giovani per proseguire nel progetto e sviluppare la piattaforma web. Pochi mesi dopo, ad aprile 2019 ottennero la possibilità di partecipare all'iniziativa PIN - Pugliesi Innovativi e vincere così il bando della Regione Puglia che prevedeva un fondo perduto di 30mila euro. Soldi che sono serviti allo sviluppo e al lancio della nuova piattaforma, avvenuto a dicembre 2019, un percorso di espansione oltre i confini della Puglia stessa.
GIA’ PIU’ DI 15 PRODUTTORI. Oggi all’interno della piattaforma sono racchiusi oltre 15 produttori provenienti da 4 regioni diverse e 21 differenti cultivar rappresentate, tra cui anche uno tra i migliori oli biologici al mondo. L’obiettivo è quello di raggiungere i 40 produttori in piattaforma entro la fine del 2020. Ogni produttore, quando accede ad Olivante ha a disposizione un proprio pannello di controllo attraverso cui controlla gli ordini e prepara la merce per il corriere che effettua la consegna direttamente al ristoratore.
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