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Nascondevano armi e droga, due arresti

Rinvenuti, a San Giovanni Rotondo, due fucili a canne mozze con munizioni e quattro "cipolline" di cocaina

Uno custodiva illegalmente armi, l’altro droga già “tagliata” e pronta per la vendita. Due persone sono state arrestate la sera del 4 settembre, a San Giovanni Rotondo, dai carabinieri della locale compagnia, nell’ambito di due distinte operazioni.
Nel primo caso si tratta di un 42enne incensurato del posto. L’uomo è stato arrestato dai militari della locale stazione perché è stato trovato in possesso di due fucili a canne mozze di fabbricazione artigianale. Si tratta di armi clandestine, poiché non catalogate, in ottimo stato di conservazione e complete di relativo munizionamento: quindi perfettamente in grado di sparare. Il rinvenimento delle armi è avvenuto nel corso di una perquisizione a carico dell’uomo, avvenuta nella sua abitazione e nell’annesso garage. Le armi erano custodite all'interno della sua autovettura – una Fiat Tipo di colore verde – sotto i sedili dell’auto.
Nel secondo caso, invece, è finito in manette un 33enne pregiudicato del posto. L’uomo è stato arrestato proprio nel giorno in cui la moglie ha dato alla luce la loro primogenita. Il 33enne è stato sorpreso mentre tentava di cedere della sostanza stupefacente ad un tossicodipendente del luogo. L’attività di spaccio avveniva dinanzi al portone del'abitazione coniugale, dove i militari avevano notato un sospetto via vai di giovani. Nascoste nei pensili e nei cassetti dei mobili della cameretta e della sala da pranzo, i militari hanno trovato quattro "cipolline" di cocaina ed eroina pronte per essere vendute e tutto il materiale necessario per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente.

di Redazione 


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