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Natale 2013 e la nuova "moda foggiana" di vandalizzare i presepi
Scritte sataniste su quello artistico dell'Immacolata
La notizia è stata divulgata solo 2 giorni fa dall'organizzazione del presepe dell'Immacolata: nella notte tra Natale e Santo Stefano la sacra famiglia a grandezza naturale creata in sagome di legno e dipinta a mano da Rosanna Giampaolo, docente dell'Accademia di Belle Arti di Foggia, è stata deturpata da scritte, segni e raffigurazioni a sfondo satanista, dopo solo un giorno che era stata insediata sui gradoni esterni della chiesa.
"SATANA VIVE". I vandali, ancora ignoti, hanno imbrattato con un pennarello indelebile i volti di tutti i personaggi sacri rappresentati, truccando in modo osceno quello della Madonna e marchiandolo con il pentacolo, e cioè la stella a cinque punte utilizzata dai satanisti per inneggiare al diavolo. Mentre dei baffi a punta sono stati disegnati sul volto del Bambinello.
I presunti "satanisti" si sono poi dileguati, soltanto dopo, però, aver lasciato un’ultima firma sul marciapiede all'ingresso della capanna in legno e bambù: la scritta “Satana vive” contornata di altri pentacoli.
PRESEPE RIMOSSO. La parrocchia dell'Immacolata ha dovuto quindi rimuovere il suo presepe, donato alla chiesa 2 anni fa dalla professoressa Giampaolo, che di anno in anno stava anche arricchendo il suo bel presepe artigianale con nuovi personaggi. Quest'anno era stato San Francesco il nuovo gradito “visitatore” della capanna, ma altre sgradite e vandaliche visite hanno fatto sì che ora invece la sagoma del santo giaccia insieme alle altre deturpate nel laboratorio della professoressa per un restauro necessario e non facile, dato che non è stato possibile rimuovere l'inchiostro utilizzato dai vandali e lì dove necessita le sagome dovranno essere ridipinte. La capanna, invece, è stata lasciata davanti la chiesa perché i frati hanno deciso di continuare a rappresentare in qualche modo la Natività e presto sul giaciglio dove prima era posto Gesù Bambino sarà aggiunta una frase.
GLI ALTRI CASI VANDALISMO. A quanto si apprende però quello dell'Immacolata non sarebbe l'unico atto di vandalismo sui presepi foggiani avvenuto durante questo Natale. Sul caso sono fioccati i commenti degli internauti del social network, alcuni dei quali avrebbero indicato episodi simili in altri quartieri di Foggia: "in zona via Trieste", il presepe (presumibilmente quello della parrocchia Santa Maria della Croce) sarebbe stato addirittura "fatto sparire", mentre "sorte migliore", ha scritto un altro utente della rete, "non è toccata al presepe della parrocchia di San Pio X".
di Redazione
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