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Natale a Foggia, ordinanza per gli eventi all'aperto: niente bottiglie di vetro e lattine

Divieto di vendita, somministrazione e consumo di bevande in bottiglie di vetro e in lattina in occasione delle manifestazioni all'aperto. E’ l’effetto dell’ordinanza firmata dal sindaco di Foggia, Franco Landella, per le iniziative per il periodo natalizio, dal 22 novembre 2017 al 7 gennaio 2018 

L’ORDINANZA. Ecco il testo: “Dalle ore 00:00 del giorno di svolgimento di ciascuna manifestazione e fino alle ore 07:00 del giorno successivo, a decorrere dalla data del 22 novembre 2017 fino al 7 gennaio 2018 in tutte le aree all’aperto in cui si svolgono manifestazioni con intrattenimenti o spettacoli e, comunque, per le quali si verificano fenomeni di aggregazione di massa, nonché nelle aree limitrofe localizzate entro metri cinquecento oltre il perimetro in cui si svolge ciascuna manifestazione, è vietata la vendita, a qualsiasi titolo, ivi compresa quella mediante distributori automatici, la somministrazione ed il consumo di bevande in bottiglie e contenitori di vetro ed in lattina, ad eccezione delle bevande servite ai propri avventori da parte dei pubblici esercizi e consumate esclusivamente all’interno e nelle pertinenze degli stessi, permanendo il divieto assoluto di vendita per asporto nei modi e nei termini temporali di cui sopra”. 

IL MASSICCIO AFFLUSSO. Il provvedimento – si legge nell’ordinanza – si rende necessario per “prevenire situazioni pregiudizievoli per l’incolumità pubblica a tutela dell’integrità fisica della popolazione”. E’ stato verificato che, in particolare, “occorre scongiurare il rischio di lesioni fisiche rinvenienti dalla dispersione al suolo di contenitori e bottiglie in vetro nonché di lattine utilizzate per il consumo di bevande, soggette a facile rottura e, conseguentemente, potenzialmente idonee a determinare il ferimento delle persone”. Pertanto, il provvedimento si rende necessario “considerato l’elevato numero di partecipanti nel corso delle medesime manifestazioni secondo quanto avvenuto lo scorso anno durante il medesimo periodo, a partire dalla ‘Fiera di Santa Caterina’ e, conseguentemente, potendosi prevedere un massiccio afflusso di avventori e visitatori”. 

LE SANZIONI. L’inottemperanza all’ordinanza – evidenziano da Palazzo di Città - comporterà l’irrogazione della sanzione amministrativa da euro 25 a euro 500. L'inottemperanza all'ordine impartito di cessare immediatamente il comportamento illecito e di rimuovere eventuali oggetti in vetro e rifiuti abbandonati sul suolo pubblico nei luoghi ed aree in cui vige il divieto indicato nella presente ordinanza sarà perseguito ai sensi dell'art. 650 C.p., essendo il provvedimento ascrivibile a materia di sicurezza pubblica di cui al citato articolo 650 C.p.

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di Redazione 


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