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Celle di San Vito si accende per il Natale

Dal 30 novembre, si illumina il paese più piccolo della Puglia. A Celle di San Vito le luminarie artistiche daranno luci, fantasie e colori natalizi ad archi, vie, piazze e vicoli del borgo inaugurando le iniziative del lungo periodo in cui tanti cellesi tornano nel loro paese natìo da tutta Italia e da ogni parte del mondo. Sabato 30 novembre saranno accesi anche gli addobbi del grande albero di Natale che, come ogni anno, diventa il simbolo dell’unione e del ritrovarsi insieme di tutta la Comunità. Saranno addobbati anche gli ingressi delle case, dell’ufficio postale e del Municipio. Per oltre un mese, fino al giorno dell’Epifania, le luminarie artistiche renderanno ancora più suggestivo il piccolo borgo dei Monti Dauni. 

L'APPUNTAMENTO. Sabato 30 novembre, già dal mattino si avrà la possibilità di partecipare ai percorsi guidati lungo i sentieri del borgo, per immergersi nel mondo della natura e della montagna. Non solo, sarà possibile visitare con la guida anche il Museo della Civiltà Contadina Francoprovenzale. Alle ore 17 il momento clou: davanti alla sede del Municipio, si procederà all’accensione dell’albero di Natale. Contemporaneamente, le luminarie artistiche saranno accese in ogni luogo del borgo. Ci sarà spazio anche per i sapori, con le degustazioni dei prodotti tipici locali, e per la musica, con i complessi bandistici di Castelluccio Valmaggiore e Roseto Valfortore che attraverseranno il paese. 

LA MAGIA. “Anche quest’anno non potevamo far mancare a tutti i nostri cittadini la magia che solo il Natale sa regalare – ha dichiarato la sindaca di Celle di San Vito, Palma Maria Giannini –. Siamo pronti ad accogliere anche i turisti che verranno a trovarci sabato e nei giorni a seguire, per vivere assieme ai loro bambini l’atmosfera fiabesca e la sensazione d’incanto che il nostro borgo sa regalare durante tutto il periodo natalizio”.

I DONI. L’anno scorso sono stati tantissimi i turisti che sono arrivati a Celle di San Vito per ammirare l’albero di Natale alto 12 metri, per visitare la casetta di Babbo Natale e incamminarsi lungo il percorso che conduce al Vicolo del Bacio, con le luminarie a tema, tra cuori e baci. Grande successo, soprattutto tra i più piccoli, ha riscosso anche la Carrozza incantata e la Tana dell’Orso mentre molto apprezzato, soprattutto dai più grandi, è stato il grande presepe popolare permanente. Anche quest’anno si sono adottate misure di contenimento dei costi energetici con luci a basso consumo energetico e un timer che spegnerà le luminarie intorno a mezzanotte. In prossimità del Natale, l’amministrazione comunale provvederà alla consegna dei panettoni a tutte le famiglie del borgo. Una consuetudine nata per portare un piccolo dono anche alle persone più in là con gli anni, per scambiarsi gli auguri e avere un ulteriore momento di socialità, incontrando anche i cellesi che sono tornati nel loro paese natìo per stare con parenti e amici.

di Redazione 


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