I LUOGHI. I regali sono stati incartati da giovani volontarie dell'associazione e distribuiti in momenti di condivisione e feste che hanno coinvolto intere comunità. La consegna dei doni è avvenuta presso l'agro di Ordona, al Villaggio della speranza di Stornara e nella scuola bulgara di Serracapriola: sono alcuni dei luoghi che Solidaunia ha già toccato con il progetto Supreme, grazie al quale - insieme ad altre organizzazioni - ha garantito screening e supporto sanitario negli insediamenti di migranti.
BABBO NATALE. Il ruolo di Babbo Natale è stato ricoperto proprio da uno dei medici volontari dello Studio medico solidale (aperto il lunedì e mercoledì in via Fiorello La Guardia a Foggia, info 3407663401): indossando il tradizionale vestito rosso e camuffandosi con la barba bianca, ha contribuito a portare lo spirito della festività più attesa dell'anno, tra gioia e sorrisi.
GLI ALIMENTI. Intanto, presso la sede dell'associazione prosegue il ritiro di coperte, abiti e scarpe invernali, oltre alla distribuzione di cibo - attraverso il Banco Alimentare - a indigenti e famiglie in difficoltà: la consegna avviene in via Fiorello La Guardia 22, ogni giovedì dalle 17 alle 19.