Nel 2011 il colpaccio a Pescara: 250mila euro di preziosi rapinati in una gioielleria. Arrestato 25enne di Vieste
Dovrà scontare 2 anni e 5 mesi di reclusione
Aveva commesso una rapina a mano armata in una gioielleria del centro di Pescara, il 19 aprile del 2011.
L'ARRESTO. Ora è stato arrestato e condotto nel carcere di Foggia (su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Pescara) Paolo Latorre, 25enne della città garganica. Dovrà scontare 2 anni e 5 mesi di reclusione.
LA DINAMICA DELLA RAPINA. Quattro anni fa, infatti, Latorre, coadiuvato da 2 complici, dopo aver puntato una pistola contro il titolare dell’esercizio commerciale ed una sua collaboratrice, aveva sottratto oggetti preziosi ed orologi per un valore di circa 250mila euro, dileguandosi e facendo perdere le proprie tracce.
Il giovane era stato poi smascherato grazie all’aiuto delle telecamere a circuito chiuso della gioielleria.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.