LA STORIA. “Nel cognome che ho scelto” racconta la storia del venticinquenne foggiano Alfredo, figlio di Giovanna Traiano, vittima di femminicidio nel 2003, e nipote di Francesco, morto nel 2020 dopo essere stato ferito durante una rapina avvenuta all’interno del suo bar. La pellicola mostra, in 15 minuti, una storia di dolore e di riscatto evidenziando la straordinaria forza di un ragazzo che non ha mai smesso di lottare e che continua giorno dopo giorno la sua battaglia contro ogni forma di violenza.
LA PRODUZIONE. Il documentario è prodotto da Sguardi Liberi per il progetto “Motore Ciak Azione”, organizzato dalla Scuola Media Giovanni Bovio di Foggia, in rete con la sede di Manfredonia dell’Istituto Michele Lecce, vincitore del bando “Cinema e Immagini per la Scuola” promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Presentato in anteprima a Foggia lo scorso Giugno, dove era stato accolto dal pubblico con un’emozionante standing ovation, “Nel cognome che ho scelto” continuerà il suo percorso distributivo in molti concorsi cinematografici.
IL REGISTA. Il premio ricevuto a “Inventa un Film” è l’ennesimo successo nella carriera del regista e sceneggiatore foggiano Lorenzo Sepalone che, con le sue opere filmiche, ha conquistato pubblico e critica in numerosi festival nazionali ed internazionali. Sepalone, che attualmente sta lavorando al suo primo lungometraggio, è anche uno degli attori di un’importantissima serie tv che sarà trasmessa prossimamente su Disney +.