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Nel giorno dell'insediamento ufficiale il neo-prefetto Tirone scrive alla cittadinanza

In cima all'agenda: "legalità", "lavoro", "giovani"

Sono profondamente onorata di assumere oggi le funzioni di Prefetto della Provincia di Foggia, nella piena consapevolezza dell’impegno cui sono chiamata e che cercherò di assolvere nel segno della continuità, con spirito di servizio allo Stato e nell’interesse di questa Comunità, così ricca di storia, di tradizioni e di cultura, a cui rivolto il mio più caloroso saluto. E’ mio sincero proposito promuovere proficue e virtuose sinergie tra i diversi livelli di governo, nell’intento di fornire risposte efficaci alle questioni più delicate che investono la collettività, nella ferma convinzione che la leale collaborazione tra i vari attori istituzionali assicuri il costante perseguimento del bene comune.
Nel solo tracciato, assicuro il mio impegno anche nella funzione di coordinamento interistituzionale, volta a garantire legittimità ed efficacia all’azione amministrativa. In una realtà territoriale così articolata e complessa, è mio fermo intento profondere ogni sforzo nel contrasto di tutte le forme di interferenza illecita nella vita delle persone e nell’economia sana, per l’affermazione dei principi di legalità e di libertà e dei valori costituzionali di etica pubblica, sui cui si fondano le istituzioni repubblicane, principi e valori che costituiscono presupposto imprescindibile per la promozione sociale e morale del territorio e per il suo sviluppo economico.“
Mi sento vicina a quanti vivono una situazione di disagio, perché non hanno un lavoro e vivono quotidianamente nell’ansia dell’incertezza. Soprattutto mi rivolgo ai giovani ancora alla ricerca di una occupazione e a quanti l’hanno persa e affrontano i rischi del reinserimento. Occorre uno sforzo corale per promuovere concrete prospettive alle giovani generazioni e allo stesso tempo per tutelare la dignità del lavoro, contrastando tutti i fenomeni che ne vulnerano l’effettività. Riporrò, quindi, massima attenzione nell’approfondire le dinamiche sociali che contraddistinguono il territorio provinciale, in una costante azione di monitoraggio, cercando di fornire il mio contributo nell’individuazione degli elementi critici, fornti di potenziali conflittualità e interagendo con le istituzioni del territorio nella ricerca di soluzioni condivise e partecipate.“
Con questa tensione ideale e morale rivolto il mio saluto a tutte le autorità civili, militari e religiose, ai parlamentari, alle magistrature di ogni ordine, agli amministratori regionali, provinciali e comunali, agli esponendi del mondo sindacale e ai rappresentanti delle categorie produttive, economiche, sociali, culturali e del volontariato della Provincia, a tutti gli operatori della comunicazione e dell’informazione, agli operatori della Pubblica Amministrazione, ai vertici e agli uomini delle forze dell’ordine, che ringrazio per il diuturno impegno e l’encomiabile opera svolta in questo territorio a presidio delle istituzioni, della sicurezza, della libertà e della dignità dei cittadinNel Nel Si
Si è insediata ufficialmente oggi, a capo degli uffici della Prefettura di Foggia, il neo-prefetto Maria Tirone, in sostituzione di Maria Luisa Latella, da oggi prefetto di Catanzaro.
L'esordio foggiano di Maria Tirone, dunque, è caratterizzato da una missiva che la stessa Tirone, in occasione del suo insediamento, ha voluto indirizzare a tutta la cittadinanza per renderla partecipe degli obiettivi da perseguire d'ora in avanti, obiettivi in cima ai quali il neo-prefetto di Foggia pone "legalità", "sicurezza", "giovani" e "lavoro".  
Ecco, di seguito, le lettera integrale d'insediamento del prefetto Tirone.
"SINERGIE TRA I LIVELLI DI GORVERNO". "Sono profondamente onorata - esordisce Maria Tirone - di assumere oggi le funzioni di Prefetto della Provincia di Foggia, nella piena consapevolezza dell’impegno cui sono chiamata e che cercherò di assolvere nel segno della continuità, con spirito di servizio allo Stato e nell’interesse di questa Comunità, così ricca di storia, di tradizioni e di cultura, a cui rivolto il mio più caloroso saluto. E’ mio sincero proposito promuovere proficue e virtuose sinergie tra i diversi livelli di governo, nell’intento di fornire risposte efficaci alle questioni più delicate che investono la collettività, nella ferma convinzione che la leale collaborazione tra i vari attori istituzionali assicuri il costante perseguimento del bene comune".
"CONTRASTO ALL'ILLEGALITA'". "Nel solo tracciato - continua - assicuro il mio impegno anche nella funzione di coordinamento interistituzionale, volta a garantire legittimità ed efficacia all’azione amministrativa. In una realtà territoriale così articolata e complessa, è mio fermo intento profondere ogni sforzo nel contrasto di tutte le forme di interferenza illecita nella vita delle persone e nell’economia sana, per l’affermazione dei principi di legalità e di libertà e dei valori costituzionali di etica pubblica, sui cui si fondano le istituzioni repubblicane, principi e valori che costituiscono presupposto imprescindibile per la promozione sociale e morale del territorio e per il suo sviluppo economico".
"VICINA A GIOVANI E DISOCCUPATI". “Mi sento vicina - sottolinea il neo prefetto di Foggia -  a quanti vivono una situazione di disagio, perché non hanno un lavoro e vivono quotidianamente nell’ansia dell’incertezza. Soprattutto mi rivolgo ai giovani ancora alla ricerca di una occupazione e a quanti l’hanno persa e affrontano i rischi del reinserimento. Occorre uno sforzo corale per promuovere concrete prospettive alle giovani generazioni e allo stesso tempo per tutelare la dignità del lavoro, contrastando tutti i fenomeni che ne vulnerano l’effettività. Riporrò, quindi, massima attenzione nell’approfondire le dinamiche sociali che contraddistinguono il territorio provinciale, in una costante azione di monitoraggio, cercando di fornire il mio contributo nell’individuazione degli elementi critici, fornti di potenziali conflittualità e interagendo con le istituzioni del territorio nella ricerca di soluzioni condivise e partecipate".
IL SALUTO ALLE ISTITUZIONI. “Con questa tensione ideale e morale rivolto il mio saluto a tutte le autorità civili, militari e religiose, ai parlamentari, alle magistrature di ogni ordine, agli amministratori regionali, provinciali e comunali, agli esponendi del mondo sindacale e ai rappresentanti delle categorie produttive, economiche, sociali, culturali e del volontariato della Provincia, a tutti gli operatori della comunicazione e dell’informazione, agli operatori della Pubblica Amministrazione, ai vertici e agli uomini delle forze dell’ordine, che ringrazio per il diuturno impegno e l’encomiabile opera svolta in questo territorio a presidio delle istituzioni, della sicurezza, della libertà e della dignità dei cittadini“. 

di Redazione 


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