Stampa questa pagina

Nicola Gratteri e Antonio Nicaso alla Ubik

Il linguaggio della 'ndrangheta, lunedì 19 novembre

“Non si sgarra e non si scampana”, “chi tradisce brucerà come un santino”, “la famiglia è sacra e inviolabile”. I comandamenti sono quelli antichi, ma il metodo è cambiato: la ‘ndrangheta è penetrata a Nord e non solo, ha sconfinato, ramificandosi anche nel cuore pulsante dell’Europa, come rivelò la famosa inchiesta sulla strage di Duisburg di qualche anno fa. A condurla fu proprio uno dei magistrati da sempre più esposti, Nicola Gratteri, autore insieme con il giornalista e storico della mafia Antonio Nicaso del libro “Dire e non dire: i dieci comandamenti della ‘ndrangheta nelle parole degli affiliati”, da qualche settimana pubblicato da Mondadori.
Lunedì 19 novembre, alle ore 18.30, i due protagonisti della lotta alla mafia sono ospiti della libreria Ubik di Foggia, per un incontro che vede in primo piano, tra i promotori, anche la redazione di Foggia Città Aperta. L’evento infatti, di rilevanza nazionale, verrà riprodotto in diretta streaming su questo sito, per dare a chiunque, foggiani e non, l’opportunità di seguirlo e di prendervi parte anche con interventi in diretta tramite facebook e twitter.
“DIRE E NON DIRE”. Un libro-denuncia sul linguaggio della mafia calabrese, esito di un lavoro che ha visto Gratteri e Nicaso – già in libreria con titoli altrettanto importanti come “La mafia fa schifo”, “La giustizia è una cosa seria”, “La malapianta” – lavorare ad una fitta documentazione: fonti dirette, intercettazioni, verbali, “pizzini”, sentenze e ricostruzioni che vanno dagli anni ‘60 dell’Ottocento e arrivano sino a questi ultimi giorni, seguendo e analizzando il sottile linguaggio della ‘ndrangheta calabrese. Un’inchiesta unica nel suo genere, la quale permette di analizzare il modus operandi dei boss, tanto lanciati nell’economia che conta quanto attaccati alla loro terra, alla “mamma”, come chiamano la loro Calabria, la regione da cui partirebbe e tornerebbe tutto, dai traffici agli uomini affiliati ai clan. Un incontro, quello in programma alla libreria Ubik, di importanza nazionale, che trova la città di Foggia impegnata in una lotta contro la criminalità che, proprio nelle ultime settimane, ha spaventato l’opinione pubblica. Inoltre, l’incontro stesso è organizzato insieme con la giovane redazione de “Il SottoSopra”, il giornale scolastico degli allievi dell’Istituto foggiano B. Pascal, i quali riempiranno lo spazio live della libreria di Piazza U. Giordano.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload