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Ninni Corda su Bitonto – Foggia: “Pronti per il big match ma chi è più forte lo vedremo il 3 maggio”

“In un campionato uno scontro diretto non è fondamentale come accade in coppa ma essere continui ed essere davanti all'ultima giornata, ecco perchè chi è più forte tra Bitonto e Foggia si vedrà il 3 maggio”.

IL BIG MATCH. Ninni Corda prova a ridimensionare l'importanza del big match della 14^ giornata del girone H di serie D. A sfidarsi l'attuale capolista del campionato e il Foggia che la insegue a due punti. “È una partita che arriva nel momento giusto” ragiona il tecnico rossonero. “La settimana è servita a crescere e a migliorare e arriveremo pronti alla gara. Avremo la possibilità di vedere i calciatori che risponderanno sul campo.Subito dopo arriverà il mercato e vedremo chi è pronto per restare a Foggia”.

L'AVVERSARIO. Sul Bitonto il mister ha un'idea tutta sua: “Come squadra assomiglia molto alla nostra – dichiara – anche se in alcuni tratti vogliono far credere di giocare come il Real Madrid e il Barcellona. In realtà è una squadra tignosa, che conta su un ambiente caldo ma, naturalmente, forte in ogni reparto”. Non solo Patierno insomma: “Il Bitonto è la miglior difesa dalla serie A alla serie D e siccome l'anno scorso lo eravamo noi con il Como so quanto conta: permette di avere certezze e di migliorare sempre più. Certamente poi fa più notizia l'attaccante che segna 12 gol ma la loro forza è quella di essere altruisti: anche Patierno con il Grumentum ha mostrato di saper cedere il pallone al compagno libero di segnare”.

LA GARA. Il fatto di incontrare in trasferta la primatista in campionato non farà cambiare atteggiamento al Foggia: “Non andremo lì per il pareggio ma per vincere senza cambiare la mentalità ma stando alti tentando di aggredire l'avversario. Ciò in cui dovremo essere bravi sarà sul saper rimediare in caso dovessimo perdere il pallone. È questa una fase importante per me nel calcio”. In formazione non ci sarà Anelli, ancora infortunato, così come Gemmi e Salines per il riacutizzarsi di un problema alla caviglia. Il neoarrivo Fabrizio Carboni: “Ci darà una grossa mano: è un mix fra Anelli e Viscomi” sarà convocato ma non partirà dall'inizio: “Ha accusato stanchezza dopo tre giorni di allenamento non essendo abituato ai nostri ritmi ma lo conosco bene ed è abituato a vincere i campionati”.

di Michele Gramazio


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