“È un derby contro una piazza storica ed è normale che sia una partita molto sentita. Sul piano della motivazione quindi è normale che non ci siano problemi. Per vincere però dovremo giocare molto meglio rispetto a quanto fatto domenica scorsa contro il Cerignola”.
IL TARANTO E IL GIOCO. Potrebbe sembrare una considerazione ordinaria, se pronunciata però dal mister del Foggia, Ninni Corda, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del derby con il Taranto, assume uno spessore del tutto differente. A Cerignola sono arrivati tre punti importantissimi ma al tecnico non basta: “Il Taranto è una squadra completa con 4 attaccanti uno più forte dell'altro tutti pericolosi. È guidata da un allenatore vincente (Nicola Ragno ndr), ha il miglior attacco anche se ha fatto otto gol in due partite e in altre due non ha segnato. Per vincere, insomma, dobbiamo sicuramente mostrare segni di crescita, in particolare nella fase difensiva migliorando la pressione sul possessore di palla per evitare ripartenze pericolose. In qualche occasione poi dobbiamo saperci prendere le responsabilità”.
GRUPPO CONCENTRATO. Mister Corda è comunque soddisfatto dell'impegno dei suoi ragazzi: “Abbiamo affrontato la settimana come lo si fa quando si va verso un big match. Ho visto determinazione da parte di tutti e per la prima volta ho molte difficoltà nello scegliere la formazione perchè dovrò fare fuori dai titolari 7-8 giocatori che meriterebbero. Questo però mi rende felice, diciamo che anche se loro sono più avanti di noi per aver fatto venti giorni di ritiro in più con le giuste motivazioni partiremo alla pari”.
LA FORMAZIONE. Tra i convocati mancheranno i soli Salines, ancora acciaccato dopo la gara di coppa, e i lungodegenti Notaristefano e Maccarrone. Per il resto squadra al completo e poche anticipazioni sulla formazione titolare: “Gerbaudo non mi sento di rischiarlo dal primo minuto, è vero che è entrato bene a Cerignola ma fisicamente deve arrivare al 100%. Salvi invece è un ragazzo di carattere che in settimana ho visto benissimo. Sugli esterni Kourfalidis e Di Masi possono fare meglio ma sono soddisfatto del loro impegno. Non dimentichiamo che prima di quest'anno avevano affrontato solo gare di Allievi e Juniores. È stata una settimana particolare con diversi problemi fisici dovuti a traumi (tra questi anche Gentile ndr). Io come al solito farò giocare chi si è allenato meglio in settimana”.
MERCATO. Intanto tagliati Mendi e Leuca in attacco, quest'ultimo bocciato da Corda per questioni caratteriali, arriva in rossonero un nuovo attaccante under, classe 2000, Gabriele Gibilterra, scuola Genoa con 5 presenze in serie C con l'Albissola nella scorsa stagione.