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IL VERTICE. A dare la notizia è stato lo stesso Marino su facebook, che ha denunciato l'atto ai Carabinieri di San Severo. Intanto domani alle 9.30 è previsto presso la Prefettura una riunione del Coordinamento Provinciale delle Forze di Polizia in cui verrà sentito anche l'esponente del Partito Democratico.
NON MI SENTO SOLO. “Naturalmente - scrive Marino - anche domani segnalerò i fatti politici che hanno contraddistinto il mio agire visto il ruolo istituzionale che ricopro, tuttavia non esprimo e non esprimerò mai opinioni e attendo con fiducia che le forze dell'ordine svolgono con determinazione e celermente le indagini per scoprire gli autori delle intimidazioni che si sono susseguite in questo ultimo periodo, il cui atto più grave é l'incendio alla mia Smart per ora. Vedremo cosa succederà, tuttavia sono tranquillo e non credo che cambierò la mia azione per questi atti intimidatori, che ho ricevuto insieme alla mia famiglia, sono fiducioso e ho toccato con mano la presenza dello Stato, per cui non mi sento minimamente solo...”
Non c'è pace per Dino Marino: bucate le gomme dell'auto della moglie
Nella giornata di ieri ignoti hanno conficcato due viti nelle gomme di sinistra dell'auto della moglie di Dino Marino, ex consigliere regionale PD già oggetto di una intimidazione (a cui si riferisce la foto) nei giorni scorsi.
IL VERTICE. A dare la notizia è stato lo stesso Marino su facebook, che ha denunciato l'atto ai Carabinieri di San Severo. Intanto domani alle 9.30 è previsto presso la Prefettura una riunione del Coordinamento Provinciale delle Forze di Polizia in cui verrà sentito anche l'esponente del Partito Democratico.
NON MI SENTO SOLO. “Naturalmente - scrive Marino - anche domani segnalerò i fatti politici che hanno contraddistinto il mio agire visto il ruolo istituzionale che ricopro, tuttavia non esprimo e non esprimerò mai opinioni e attendo con fiducia che le forze dell'ordine svolgono con determinazione e celermente le indagini per scoprire gli autori delle intimidazioni che si sono susseguite in questo ultimo periodo, il cui atto più grave é l'incendio alla mia Smart per ora. Vedremo cosa succederà, tuttavia sono tranquillo e non credo che cambierò la mia azione per questi atti intimidatori, che ho ricevuto insieme alla mia famiglia, sono fiducioso e ho toccato con mano la presenza dello Stato, per cui non mi sento minimamente solo...”
di Redazione
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