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Non si ferma all’Alt dei Carabinieri e causa un inseguimento che mette in pericolo i bagnanti

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia ha potenziato i servizi di controllo sulla fascia costiera, in corrispondenza della riapertura della stagione turistico-balneare, finalizzati a prevenire i più comuni reati predatori e ad effettuare specifici controlli per verificare il rispetto delle normative di sicurezza anti-Covid19.

SPERICOLATISSIME MANOVRE. Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, i militari della Stazione Carabinieri di Lesina, durante un giro di controllo sulla SP37, hanno intercettato una autovettura Fiat Stilo, il cui conducente effettuava delle strane manovre a bassa velocità, come se cercasse qualcosa. Dopo aver intimato l’ALT all’autovettura, nel tentativo di sottrarsi al controllo il conducente ha accelerato bruscamente, dando vita a un inseguimento che, a causa delle spericolatissime manovre dell’uomo alla guida, hanno messo in grave pericolo i bagnanti che rientravano dal mare.

L’IMPATTO CONTRO L’ALBERO E LA FUGA. Dopo alcuni chilometri, a causa della forte velocità, il conducente ha perso il controllo del veicolo ed è uscito fuori strada, impattando contro un albero che si trovava al margine della carreggiata. Appena dopo l’urto, l’uomo, uscito dall’autovettura, ha continuato la fuga per le campagne, fino a quando non è stato bloccato dai militari.

ARNESI DA SCASSO E SENZA PATENTE. L’immediata perquisizione all’autovettura incidentata consentiva di rinvenire, ben occultati sotto il sedile del conducente, poi identificato in un 33enne di origine straniera, regolare sul territorio nazionale, una serie di arnesi atti allo scasso. Inoltre, i successivi accertamenti evidenziavano che l’uomo non solo non aveva mai conseguito la patente di guida, ma conduceva un veicolo completamente sprovvisto di copertura assicurativa. Per tali motivi, il male intenzionato veniva tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché deferito in stato di libertà per il possesso ingiustificato degli strumenti da scasso e per guida senza patente ed in ultimo gli veniva contestata la violazione al C.d.S. per la mancata copertura assicurativa del veicolo.

VIGILANZA ESTIVA. Al termine della procedura, su disposizione del Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Foggia, il 33enne veniva trasferito nella Casa Circondariale di Foggia. Nel corso della successiva udienza, il Giudice convalidava l’arresto e procedeva al rito direttissimo nei confronti dell’uomo, che veniva condannato a 5 mesi di reclusione con pena sospesa. Grazie al potenziamento dei servizi di vigilanza estiva e di controllo del territorio, l’Arma dei Carabinieri vuole dare una concreta risposta alle esigenze di sicurezza dei cittadini di tutta la provincia, invitando gli stessi e i tanti vacanzieri che affollano le località balneari a collaborare evitando assembramenti, rispettando le distanze interpersonali e tutte le regole dettate per scongiurare una ripresa dei contagi da Covid-19.

di Redazione 


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