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LA FORMAZIONE. Si tratta di un’orchestra composta da talenti in erba del Conservatorio accanto a maestri che sono memoria e radice del territorio. E’ un gruppo nato appena due anni fa e già capace di affrontare repertori complessi con sorprendente sicurezza emotiva e tecnica.
IL CONCERTO. La serata si è aperta con l’Arlésienne Suite n.1 e n.2 di Bizet e la Marcia Slava di Čajkovskij Dopo la prima standing ovation è stata la volta della Ninna Nanna di Brahms, poi il canto popolare di Nanita Nana, seguito da Adeste Fideles e da White Christmas. L’ingresso del Coro Polifonico G.F. Haendel del M° Rosangela Trigiani ha portato un intreccio di voci e strumenti che ha avvolto tutti. Il finale — Oh Happy Day e l’Inno alla Gioia — ha trasformato la serata in abbraccio.
LA CHIESA. Il concerto è stato anche l’occasione per ricordare Alessandra, una giovane musicista scomparsa di recente. Gli organizzatori hanno ringraziato Padre Antonio Cofano, guardiano del Convento Santa Maria delle Grazie.
I PROSSIMI CONCERTI. Le persone che non sono riuscite a trovare il biglietto, sold-out da giorni, avranno la possibilità di rivivere il concerto Note di Luce il 20 e il 21 dicembre, sempre a Santa Maria della Grazie. La seconda serata avrà il Patrocinio del Rotary Club di Manfredonia. (Le foto sono di Cosimo Pasqua)
Note di Luce, a Manfredonia l'emozionante concerto della New Generation Wind Orchestra
Ieri sera, lunedì 8 dicembre, nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie c’è stato un concerto della New Generation Wind Orchestra diretta dal giovanissimo maestro Antonio Pio La Marca.
LA FORMAZIONE. Si tratta di un’orchestra composta da talenti in erba del Conservatorio accanto a maestri che sono memoria e radice del territorio. E’ un gruppo nato appena due anni fa e già capace di affrontare repertori complessi con sorprendente sicurezza emotiva e tecnica.
IL CONCERTO. La serata si è aperta con l’Arlésienne Suite n.1 e n.2 di Bizet e la Marcia Slava di Čajkovskij Dopo la prima standing ovation è stata la volta della Ninna Nanna di Brahms, poi il canto popolare di Nanita Nana, seguito da Adeste Fideles e da White Christmas. L’ingresso del Coro Polifonico G.F. Haendel del M° Rosangela Trigiani ha portato un intreccio di voci e strumenti che ha avvolto tutti. Il finale — Oh Happy Day e l’Inno alla Gioia — ha trasformato la serata in abbraccio.
LA CHIESA. Il concerto è stato anche l’occasione per ricordare Alessandra, una giovane musicista scomparsa di recente. Gli organizzatori hanno ringraziato Padre Antonio Cofano, guardiano del Convento Santa Maria delle Grazie.
I PROSSIMI CONCERTI. Le persone che non sono riuscite a trovare il biglietto, sold-out da giorni, avranno la possibilità di rivivere il concerto Note di Luce il 20 e il 21 dicembre, sempre a Santa Maria della Grazie. La seconda serata avrà il Patrocinio del Rotary Club di Manfredonia. (Le foto sono di Cosimo Pasqua)
di Sandro Simone
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