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Nove calciatori e trattative in corso, il d.s. Musa: “La diffidenza a venire qui sarà superata”

Nove calciatori al momento disponibili e idee chiare e pragmatiche. Inizia senza fronzoli la stagione 2025/2026 del Foggia. Parte a oltre 50 km dal capoluogo, nella struttura sportiva comunale di Trinitapoli: “Con il Foggia è stato un colpo di fulmine, Trinitapoli ha tanti tifosi rossoneri e avere avuto la lungimiranza di realizzare questo stadio ha dato i suoi frutti. Sono sicuro che i calciatori si troveranno bene qui”, afferma il sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo. 

IL CAMPO. L’Amministratore giudiziario della Calcio Foggia 1920, Vincenzo Vito Chionna, ha messo in luce come “siamo qui perché la squadra lavorerà con tutte le esigenze che ha e per la prudente tutela del manto erboso dello Zaccheria e la salute dei calciatori, oltre che per aver preso atto della decisione del Comune di Foggia di non poter per il momento dare disponibilità del campo di Croci Nord. Oggi siamo qui e vogliamo continuare a lavorare con lo stesso stile che abbiamo seguito in questi due mesi. L’Amministrazione giudiziaria continuerà e sarà il Tribubale a valutare ogni attività attraverso relazioni e protocolli”.

LA PENALIZZAZIONE. Il 31 luglio si deciderà sui punti di penalizzazione al Foggia per i mancati pagamenti di fisco e stipendi su 4 mesi. “Ho fatto la mia relazione al Tribunale che attesta la causa di forza maggiore, legata alle intimidazioni non occasionali, dei mancati pagamenti. Il Foggia non poteva dire perché non pagava perché c’era l’obbligo di silenzio istruttorio per via delle indagini in corso. Certezze non ne abbiamo che si possa raggiungere l’obiettivo ma il percorso che stiamo seguendo è il massimo che il Tribunale può fare”.

LA PIAZZA. Emozionato il direttore sportivo Musa, alla prima uscita con il Foggia: “Rivestire questo incarico è un grande orgoglio e una grande responsabilità. Siamo il primo club calcistico che che avrà la vicinanza dello Stato. Sappiamo che dobbiamo lavorare ma abbiamo le idee chiare, ci sono tante operazioni in piedi e andremo a ricercare caratteristiche specifiche tecniche e anche di personalità”. Al momento sono nove i calciatori disponibili, a cui verranno aggregati momentaneamente giocatori del settore giovanile: “La piazza di Foggia ha una storia importante quindi credo che la diffidenza iniziale potrà essere superata - aggiunge il direttore sportivo Carlo Musa -. Sicuramente i primi giorni sono difficili ma alla fine i giocatori arriveranno. Cercheremo di fare contratti pluriennali e abbiamo buoni rapporti con club importanti della serie A, si farà un calcio sostenibile in linea con le caratteristiche dell’allenatore. L’impatto è stato positivo e giorno dopo giorno scoprirò ancora di più la piazza”.

di Redazione 


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