La giustizia fa acqua: piove nel Tribunale di Foggia, danni ad arredi, pareti e fascicoli
"Notevoli allagamenti di uffici ubicati all’interno dell’edificio, con conseguenti danni agli arredi, alle pareti e (cosa ancor più grave) ai fascicoli dibattimentali". La giustizia fa acqua, nel vero senso della parola. Piove all’interno del Tribunale di Foggia e il nubifragio del 2 settembre scorso ha provocato “gravi pregiudizi alle ordinarie attività giurisdizionali”, a causa delle criticità strutturali che da tempo affliggono il Palazzo di Giustizia di Foggia.
NON E’ UN EVENTO ECCEZIONALE. A denunciarlo il magistrato Marco Gambardella. “Quanto accaduto – spiega - non rappresenta un evento eccezionale e imprevedibile, in considerazione delle croniche carenze e criticità delle strutture edilizie nelle quali ogni giorno si amministra la Giustizia nell’interesse dei cittadini. Da diverso tempo, magistrati, avvocati e utenti segnalano i disagi e le gravissime difficoltà riscontrate nel quotidiano esercizio delle funzioni giurisdizionali, a causa delle mancanza di spazi adeguati e (come si è visto) di gravi danni strutturali”.
LA CONFERENZA. Da qui, la decisione di convocare per il 10 settembre una conferenza stampa, alla quale parteciperanno la Presidenza del Tribunale, il Procuratore della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Foggia, la dirigenza amministrativa, rappresentanti dell’Associazione nazionale Magistrati e le rappresentanze sindacali. “Appare necessario, quindi, informare i cittadini, nel cui interesse è amministrata la Giustizia, in ordine ai fatti sopra evidenziati, anche al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli Enti preposti e risolvere definitivamente i gravissimi problemi che rischiano di compromettere seriamente l’attività giurisdizionale".
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