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Il nuovo proprietario dei Satanelli è l'italo-svizzero Massimo Mozer, il legale: “Un atto d'amore per i colori del Foggia” 

L'avvocato Fabio Marseglia ha seguito le operazioni di aggiudicazione

“Il suo è stato un atto d'amore nei confronti dei colori sociali del Foggia, la squadra per cui tifa da oltre cinquant'anni. Sia chiaro, nell'acquisto del marchio dei Satanelli, da parte di Massimo Mozer non c'è alcun intento speculativo”.

MASSIMO MOZER. Il mister X che si è aggiudicato all'asta l'amato marchio dei Satanelli, disegnato da Savino Russo e per anni stampato sulle maglie del Foggia Calcio, ha un nome e cognome: si chiama Massimo Mozer, ha doppia cittadinanza italiana e svizzera e risiede nel principato di Monaco. È un imprenditore nato in Toscana attivo nel campo della ricettività. Possiede, infatti, insieme con il figlio un lussuoso resort a Firenze in piazza della Signoria. L'acquisto del marchio dei Satanelli, tuttavia, non riguarda gli affari ma è solo una questione di cuore.

L'ACQUISTO DEL MARCHIO. Ad affermarlo a chiare lettere è l'avvocato Fabio Marseglia che ha assistito il novello proprietario nella procedura di aggiudicazione all'asta dalla curatela fallimentare del Foggia Calcio: “Il suo è un gesto di puro amore per i colori sociali del Foggia” dichiara a Foggia Città Aperta il legale. “Vorrei che questo fosse chiaramente comunicato a tutti. Non si tratta di un'operazione speculativa ma l'esatto contrario. Sin dall'inizio l'intenzione è stata quella di acquisire e proteggere il marchio per metterlo a disposizione della squadra”.

L'OPERAZIONE. Un'operazione strettamente voluta e partita da lontano. Già l'anno scorso, rivela l'avvocato Marseglia, “c'è stato un tentativo di acquisizione del marchio dei Satanelli. È stata intavolata una trattativa privata con la curatela ma, dopo approfondimenti normativi, si è giunti alla conclusione che occorresse svolgere un'asta pubblica. Abbiamo aspettato che il prezzo scendesse a un livello compatibile con il budget stabilito e, a quel punto, abbiamo presentato l'offerta”.

IL FUTURO. Non proprio briciole. Tra offerta (28mila euro), commissioni e spese di procedura, si tratta di un importo non inferiore ai 35mila euro. Un dono fatto al rosso e al nero, i colori del Foggia di cui Massimo Mozer si è innamorato oltre cinquant'anni fa e che lo hanno portato in giro per l'Italia ad assistere alle gare della squadra. Il futuro? Sicuramente resterà proprietario Mozer: “La volontà – spiega l'avvocato Marseglia – è quella di non cedere la proprietà del marchio. Occorrerà definire le modalità con cui metterlo a disposizione della squadra. Saranno sicuramente concordati i termini con la società. Ribadisco, tuttavia, che questo non comporterà alcuna richiesta di tipo economico”.

di Redazione 


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