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“Oceano Madre” incontra gli alunni della “De Amicis-PioXII”

Sabato 22 aprile momento di educazione marina con la naturalista Luciana Stella

L’oceano è il luogo dove si è evoluto il primo essere vivente e come una madre ha permesso l’evoluzione sia delle specie marine che di quelle terrestri: negli abissi troveremo la nostra identità. Per questo, c’è bisogno di richiamare l’attenzione sull’importanza degli oceani, di parlare, di sensibilizzare. A partire dai più giovani. Di qui, il senso del progetto “Oceano Madre” che sabato 22 aprile fa tappa all’Istituto comprensivo “De Amicis-PioXII” per far vivere un momento formativo con gli alunni e le alunne della scuola media che incontreranno la naturalista Luciana Stella.

IL PROGETTO. Il progetto “Oceano Madre”, infatti, è finalizzato alla diffusione della cultura scientifica contro gli stereotipi di genere e contro la povertà educativa. A promuovere il percorso scientifico di alfabetizzazione oceanica rivolto alle classi prime degli istituti secondari di primo grado di Foggia, è l’Associazione Mira in collaborazione con il Polo Biblio Museale di Foggia, la Piccola Compagnia Impertinente e l’Associazione “Gaia Research Institute”.

IL PERCORSO. Nella prima fase del progetto, che ha la durata di un anno, dallo scorso mese di marzo a quello di maggio verranno coinvolti circa 900 alunni delle scuole di Foggia: Scuola G. Bovio, Istituto comprensivo De Amicis-PioXII, Istituto comprensivo Dante Alighieri, Istituto comprensivo Alfieri-Garibaldi, Istituto comprensivo Santa Chiara Pascoli Altamura, Istituto comprensivo Foscolo Gabelli, Istituto Marcelline. Tra le tappe del percorso gli incontri con le esperte naturaliste, biologi e medici veterinari esperti di animali marini, come l’appuntamento di sabato presso la “De Amicis-PioXII”.

NEL NOME DI UNA DONNA. Ad ispirare la proposta, la storia di una donna, ora di fama mondiale, che ha dedicato la propria vita allo studio e alla tutela del mare: Sylvia A. Earle, un'oceanografa statunitense, conosciuta per essere stata la prima donna a capo della National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti. Il progetto candidato da Mira è stato finanziato con “Futura. La Puglia per la parità”, l’avviso del Consiglio regionale della Puglia il cui obiettivo è la realizzazione di progetti culturali che consentano la comprensione della dimensione della disparità tra i generi e la decostruzione degli stereotipi.

di Redazione 


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