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Omicidio Ciavarella, c'è il movente passionale

Arrestato Damiano Soccio: avrebbe ucciso l'agricoltore per una relazione con sua moglie

Ci sarebbe un movente passionale dietro l’omicidio di Ciro Ciavarella, l'agricoltore 42enne ucciso a colpi di fucile nelle campagne di San Marco in Lamis, il 12 ottobre del 2011. All’alba di stamattina è stato arrestato il 31enne Damiano Soccio, che secondo le indagini svolte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Foggia, avrebbe ucciso Ciavarella per una relazione con sua moglie.
LA RICOSTRUZIONE. “All’alba di oggi è stato arrestato Damiano Soccio, su cui – spiegano gli investigatori - erano ricaduti i sospetti sin da subito”. Secondo la ricostruzione, il motivo passionale è da ricondurre al fatto che la moglie di Soccio aveva instaurato una relazione con Ciavarella, mentre Soccio era in carcere per un’accusa di duplice omicidio poi decaduta. Su Soccio, grava dunque anche l’aggravante della premeditazione.
LE PROVE. A inchiodare Soccio, c’è anche la positività allo “stub”: l’analisi delle polveri ha mostrato residui di polvere da sparo sui suoi vestiti, che lo stesso Soccio non ha saputo giustificare. Inoltre, sono stati confermati i fitti contatti tra la moglie di Soccio e Ciavarella mentre Soccio era in carcere, soprattutto attraverso sms al cellulare.
L’OMERTA' IN PAESE. Oltre un anno per risolvere il caso, soprattutto perché il clima di omertà nel paese non ha favorito in alcun modo le indagini. È la pesante accusa degli investigatori, consapevoli di aver raggiunto il risultato “esclusivamente attraverso le indagini”.
L’OMICIDIO. Quello di Ciro Ciavarella fu il diciottesimo omicidio registrato in Capitanata nel 2011. Secondo la primissima ricostruzione del caso effettuata dagli inquirenti, la vittima - come consuetudine - si era recato nella sua masseria per dar da mangiare agli animali e verso le 20.30 stava facendo ritorno a casa a bordo della sua Uno bianca quando l'assassino si è affiancato all'auto e ha aperto il fuoco. Il primo colpo di fucile ha raggiunto il parabrezza, poi il killer si è avvicinati e ha sparato Ciavarella al volto, sfigurandolo

di Redazione 


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