Cristoforo Aghilar è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della 56enne Filomena Bruno, avvenuto nel pomeriggio del 28 ottobre 2019. La Corte d'Assise di Foggia, composta da due giudici togati e da nove giudice popolari, ha accolto le richieste di condanna del PM Rosa Pensa e delle parti civili, rappresentate dal difensore Michele Sodrio. Sono stati disposti anche dei pesanti risarcimenti a carico dell'imputato per un totale di 480.000 euro, anche se lo stesso avv. Sodrio ha già anticipato che Aghilar risulta nullatenente.
IL COMMENTO. "Sul piano umano e personale - è il commento del legale difensore delle parti civili - non sono mai contento o felice di fronte ad una sentenza di ergastolo, ma sono stato convinto fin da subito che dovesse essere questa la pena giusta per l'imputato, che si è macchiato di un crimine orribile e purtroppo lungamente annunciato. Ho parlato con i miei clienti - figli, fratelli, madre e cognata di Filomena Bruno - e anche loro, come me, sono principalmente tristi e affranti, perchè nessuna sentenza penale o civile potrà ridare indietro Filomena, ma almeno sentono di avere avuto una prima risposta dalla Giustizia.
La nostra battaglia però - conclude Sodrio - andrà avanti, perchè di sicuro ci sarà l'appello dell'imputato e non faremo passi indietro nella causa civile contro i Ministeri della Difesa e degli Interni, per le gravi negligenze nella scelta di non mettere la vittima in sicurezza prima del femminicidio".
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