Omicidio Orta Nova, i messaggi insensati del presunto assassino: "Sono pericoloso, figlio mio: ora sei il capo, difendi la proprietà"
Si chiamava Tiziana Gentile la donna 48enne uccisa nel pomeriggio di oggi – 26 gennaio – a Orta Nova nel suo appartamento di via Bellarte.
L'OMICIDIO. Il medico legale e i carabinieri accorsi sul posto l'hanno trovata con un profondo taglio alla gola causato da una coltellata. Sono immediatamente scattate le indagini per risalire al colpevole. Un uomo, G.T., concittadino della vittima, abitante a pochi passi dal luogo del delitto, si è presentato presso la caserma dei Carabinieri ed è al momento l'unico indiziato dell'omicidio. Su Facebook nelle ore precedenti all'accaduto aveva pubblicato messaggi vagamente minacciosi.
IL POST. Al vaglio degli inquirenti anche un post fatto dall'indagato nei minuti successivi al brutale accoltellamento, prima di recarsi dai Carabinieri. Si tratta di un messaggio inviato a suo figlio tramite social nel quale, con frasi sconnesse, scrive di “essere pericoloso”, affidandogli le proprietà in quanto “latitante e ricercato dalla legge”, dichiarandosi inoltre pronto "a mangiare erba". "Sei tu il capofamiglia ora" scrive ancora l'uomo. "Ti consegno le terre e il borsone da contadino, difendi le tue proprietà". Il movente dell'assassinio risiederebbe in banali liti tra la vittima e la moglie dell'indagato, colleghe di lavoro.
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