Omicidio di San Severo: l'autore sarebbe un 17enne che ha già confessato alla Polizia
Secondo quanto ricostruito dalla Questura ieri a San Severo alle ore 18.30 circa, presso il bar “H” di via Tommaso Fiore, è stato colpito mortalmente Salvatore Lombardi, avente pregiudizi per reati contro il patrimonio ed inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Un soggetto minorenne, dopo aver fissato un appuntamento con Lombardi e aver consumato presso l'attività commerciale, ha esploso all’indirizzo della vittima 7 colpi d’arma da fuoco calibro 7.65, di cui 5 lo hanno attinto mortalmente al volto e alla testa.
LE INDAGINI. Dalle immediate attività investigative poste in essere da personale della Squadra Mobile di Foggia in collaborazione con il Commissariato di P.S. di San Severo e, in particolare, a seguito dell’analisi delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di un soggetto minorenne, incensurato, condotto e interrogato dal P.M. di turno presso il Tribunale per i Minorenni di Bari intervenuto sul posto, negli uffici della Squadra Mobile di Foggia. Dopo l’interrogatorio, il P.M. ha emesso il decreto di fermo nei confronti del minorenne, reo confesso, per omicidio volontario.
L'INTERROGATORIO. Il decreto di fermo è stato eseguito da personale della Squadra Mobile di Foggia e del Commissariato di P.S. di San Severo che, dopo le formalità di rito, ha condotto il minore presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida del provvedimento precautelare. Dalla ricostruzione effettuata, il minore avrebbe fatto fuoco per motivi che sono al vaglio dell’A.G. Secondo quanto riferito dall'ANSA il giovane è figlio di un uomo rimasto
ferito in un agguato compiuto il primo gennaio 2021 e deceduto un mese
più tardi, ma non si tratterebbe di una vendetta.
LE GARANZIE PER L'INDAGATO. E’ doveroso rappresentare che l’odierno arrestato risulta solo indagato e la sua eventuale colpevolezza sarà decisa nel contraddittorio tra le parti dinanzi all’Autorità Giudiziaria con le forme e le garanzie previste dalla legge.
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