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L’OMICIDIO. Non è legato agli ambienti della criminalità organizzata il grave episodio avvenuto nella cittadina dell’Alto Tavoliere poco prima delle 13. Un operaio precario, Bonifacio Bottacchio, è stato ucciso con una profonda ferita alla testa, derivante verosimilmente da un colpo sferrato con un attrezzo da lavoro. L’assassino, secondo quanto trapela, è reo confesso. LE INDAGINI. È ancora riserbo sui motivi che hanno scatenato l’omicidio. Secondo indiscrezioni il violento gesto sarebbe scaturito al termine di una violenta lite dovuta a motivi economici. Sono in corso le indagini da parte di Carabinieri e Polizia.
Omicidio a San Severo, uomo ucciso dal suo datore di lavoro: cadavere ritrovato in un cantiere edile
L’assassino, poche ore dopo, ai è costituito alle forze dell'Ordine
Un uomo di 57anni, Bonifacio Bottacchio, è stato ucciso a San Severo nella tarda mattinata di oggi – sabato 20 novembre. Il suo cadavere è stato rinvenuto da alcuni passanti nei pressi di un cantiere su via Cannelonga, in zona ospedale. Poche ore dopo il suo datore di lavoro, 35enne, si è costituito alle forze dell'Ordine.
L’OMICIDIO. Non è legato agli ambienti della criminalità organizzata il grave episodio avvenuto nella cittadina dell’Alto Tavoliere poco prima delle 13. Un operaio precario, Bonifacio Bottacchio, è stato ucciso con una profonda ferita alla testa, derivante verosimilmente da un colpo sferrato con un attrezzo da lavoro. L’assassino, secondo quanto trapela, è reo confesso. LE INDAGINI. È ancora riserbo sui motivi che hanno scatenato l’omicidio. Secondo indiscrezioni il violento gesto sarebbe scaturito al termine di una violenta lite dovuta a motivi economici. Sono in corso le indagini da parte di Carabinieri e Polizia.
di Redazione
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